Funivie Folgarida alla ricerca di una forte partnership territoriale
Dellai: «Un sistema integrato con le piste di Pejo, Pinzolo e Campiglio» Schelfi: «Un impegno comune per ripensare l'offerta turistica» Mandrioli: «Sarà rivisto il piano degli investimenti»
Il futuro della Valle di Sole passa
attraverso una forte e convinta partnership tra imprenditoria
privata ed enti territoriali.
Se ne è parlato ieri in un incontro del consiglio di
amministrazione di Funivie Folgarida presieduto da Diego Schelfi e
gli amministratori delegati Luca Mandrioli e Fulvio Rigotti con il
governatore Lorenzo Dellai, l'assessore Tiziano Mellarini, il
presidente della Comunità di Valle Alessio Migazzi, il commissario
di Commezzadura, i sindaci di Mezzana e Dimaro, i rappresentanti
della locale Apt e i vertici di Trentino Sviluppo.
Diego Schelfi ha ribadito l'assoluta necessità di un impegno comune
per ripartire e ripensare l'offerta globale della stazione
turistica.
Attorno alla vicenda Funivie possono svilupparsi nuove alleanze e
sinergie virtuose che coinvolgano tutte le realtà, pubbliche e
private, presenti sul territorio. Questo è anche il senso della
presenza della cooperazione nella società Funivie.
«Per il futuro piangersi addosso non serve, ora ci vogliono idee e
progetti, - ha affermato il curatore fallimentare di Atv prof. Luca
Mandrioli. - L'intervento pubblico è condizione necessaria ma non
sufficiente per lo sviluppo dell'area.»
«Il punto essenziale - ha spiegato Mandrioli - è che la società
presenterà a breve il piano degli investimenti, frutto
dell'autofinanziamento. Ulteriori investimenti rispetto a quel
piano dovranno trovare copertura finanziaria attraverso il ricorso
all'indebitamento, o all'aumento di capitale, o ancora attraverso
la dismissione di assets immobiliari non strategici per lo
svolgimento dell'attività di impresa.»
Il vecchio piano degli investimenti depositato in tribunale
prevedeva circa 50 milioni di euro di investimenti in dieci
anni.
«Lo stiamo rivedendo - ha concluso Mandrioli - con la necessaria
prudenza che la procedura impone.»
«Pur nel rispetto del piano finanziario imposto dalla procedura -
ha assicurato l'A.d. Fulvio Rigotti - non verranno meno alcuni
investimenti per ampliare l'area sciabile e inserire aree snow park
dedicate allo snowboard, oltre ovviamente a tutto ciò che riguarda
il mantenimento della massima sicurezza e efficienza su impianti e
piste. Nel frattempo stiamo lavorando a progetti più importanti da
mettere in atto appena usciti dalla attuale fase di
concordato.»
Il consiglio di amministrazione ha deliberato ieri anche un
miglioramento del pacchetto di facilitazioni riservato agli
abitanti delle valli di Sole e di Non.
Sul fronte del concordato, è allo studio una modifica della
proposta concordataria che riduca sensibilmente i tempi di durata
della procedura.
Dal presidente della provincia Lorenzo Dellai è arrivato
l'incoraggiamento a proseguire sulla strada del coinvolgimento di
tutte le realtà interessate allo sviluppo, con la responsabilità e
l'impegno di chi si fa carico di aspettative ed esigenze di una
intera comunità.
«Una strada - ha ribadito Dellai - che deve comprendere anche le
aree sciabili vicine in un sistema integrato di offerta con Pejo,
Pinzolo e Campiglio.»