I nostri amici a quattro zampe – Di Fabrizio Tucciarone

Il Maltese: ottimo cane da compagnia, leale e intelligente, giocherellone e ubbidiente

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Oggi parliamo di una razza canina originaria proprio del nostro Paese che sicuramente molti di noi conosceranno bene: il Maltese.
Questa razza appartiene al gruppo 9 dei cani da compagnia ed è leale e intelligente, giocherellone ma ubbidiente.
Come abbiamo già accennato, il Maltese ha origini italiane. Anche se è vero che anticamente a Malta si allevavano cani molto simili ai piccoli maltesi a pelo corto di oggi, alcuni pensano che le origini del Maltese siano da cercare nella provincia di Melita che si trova in Sicilia.
Il maltese nasce come cane per cacciare via i piccoli roditori dai magazzini e dalle navi mercantili ed è così che lo si trova imbarcato con i commercianti a solcare il Mediterraneo, avvantaggiandone la diffusione.
Nelle case degli antichi romani era molto apprezzato e ricercato come animale da compagnia, grazie alle donne patrizie che di questa razza se ne erano innamorate.
 

 
Il Maltese è un cane di taglia piccola ed esiste solo così. Da adulto raggiunge i 4-5 kg, come altezza i maschi arrivano a un paio di cm in più rispetto alle femmine ma resta tra i 20 e i 23 cm.
Nonostante l’effetto soffice e voluminoso del mantello, si tratta di un cane snello, con una ossatura abbastanza solida e una buona muscolatura.
Il pelo morbido e riccio non fa che aggiungere un tocco paffuto e simpatico a questo cane già amatissimo, anche per il suo lato giocherellone.
L’unico colore ammesso del Maltese, sia a pelo corto, sia a pelo lungo, è il bianco.
 

 
Il Maltese è un cane molto attivo. Non è male come cane da caccia ma la sua indole è quella del cane da compagnia. Il Maltese, sopratutto se sano e giovane, ha un grande e continuo bisogno di correre, di giocare, di rincorrere una pallina o di scorrazzare nel parco.
Il Maltese è un cane che resta affezionato al proprio padrone e alla sua famiglia. È infatti molto docile e fedele, cerca sempre di stare vicino al proprio padrone e fargli sentire che gli è vicino.
 

 
Questa razza è piuttosto longeva, infatti può raggiungere i 18 anni di età.
Le patologie più comuni che possono colpire questa razza sono: il prognatismo, un particolare difetto di chiusura dentale nel quale la mascella è più corta della mandibola; l’anurismo, ossia l’assenza della coda; il monorchidismo e il criptorchidismo, presenza di un unico testicolo nel primo caso, mancata discesa nello scroto di uno o di entrambi i testicoli nel secondo.
Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci: siamo qui per questo.

Fabrizio Tucciarone – Veterinario alla Trento Vet
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