Il Gen. Mennitti consegna i gradi di Maggiore a 4 ufficiali dell'Arma
Sono Giacomo Querini (Cp. di Silandro), Filippo Alessandro (Cp. di Borgo Valsugana), Massimo Di Lena (Cp. di Rovereto) e di Nunzio Stanco (Cp. di Cles)

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Breve ma significativa cerimonia di promozione al Comando Legione di viale Druso a Bolzano.
Il Comandante della Legione Trentino Alto Adige, Generale Massimo Mennitti, ha consegnato i gradi da Ufficiale Superiore a quattro Capitani, ora Maggiori, Comandanti di Compagnie della Legione.
Si tratta (da sinistra nella foto) del Magg. Giacomo Querini, Comandante della Compagnia di Silandro, del Magg. Filippo Alessandro, Comandante della Compagnia di Borgo Valsugana, del Magg. Massimo Di Lena, Comandante della Compagnia di Rovereto e del Magg. Nunzio Stanco Comandante della Compagnia di Cles.
Il Generale Mennitti, nel manifestare il proprio plauso ai neo maggiori, per la meritata promozione, ha rammentato loro che se da un lato si tratta di un significativo traguardo, dall’altro implica maggiori aspettative e maggiori responsabilità, augurando loro di continuare con la passione e il sacrificio fin qui dimostrato nel loro servizio quotidiano per ottenere nuovi e maggiori successi professionali e personali per il bene del Paese e dei cittadini.
Il Capitano Massimo Di Lena, Comandante della Compagnia Carabinieri di Rovereto (foto nel testo), è stato recentemente promosso al grado superiore di Maggiore dell’Arma dei Carabinieri.
L’Ufficiale, 44enne di origini Molisane, nell’Arma dei Carabinieri dal 2000, è giunto al Comando della Compagnia Carabinieri della città della Quercia nel maggio 2015 e dopo oltre due anni di militanza al Comando della Compagnia di Largo Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, si è saldamente inserito nelle dinamiche di interesse Istituzionale, sia operative che sociali-culturali-economiche, non solo della realtà Roveretana, ma di quella Lagarina in generale, vista anche la vastità del comprensorio di competenza giurisdizionale dell’Arma Territoriale di riferimento.
Il neo Maggiore è laureato in Giurisprudenza presso l’Università «La Sapienza» e in Scienze della Sicurezza presso l’Università «Tor Vergata» di Roma, ha superato l’esame di Stato abilitativo al titolo di Avvocato e nella sua esperienza nelle fila dell’Arma ha ricoperto diversi incarichi: ha comandato il Plotone Allievi Carabinieri della Scuola di Campobasso dal 2000 al 2002, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Benedetto del Tronto (AP) dal 2003 al 2012, la Compagnia Carabinieri di Atessa (CH) dal 2012 al 2015 e, dal 2015 ad oggi, la Compagnia Carabinieri di Rovereto.
Significativi i risultati dei Reparti diretti dall’Ufficiale nelle attività di contrasto alla criminalità e di controllo dei territori di riferimento, svolte nei quasi 15 anni di servizio territoriale presso le citate Compagnie: in particolare presso l’attuale sede di Comando in Trentino, i Reparti dipendenti dalla Compagnia diretta dal Maggiore Di Lena, hanno messo in campo una assidua azione di contrasto alla Criminalità locale e non, in particolare nel versante della criminalità Predatoria - Furti, Rapine - e quella pertinente gli Stupefacenti, nonché nel versante dei reati contro la persona - delitti di sangue e, le ultime novità normative, in tema di «violenza di genere» - conducendo pertinenti indagini di notevole spessore e per i cui lusinghieri risultati l’ufficiale superiore desidera ringraziare tutti i suoi Collaboratori.
Al neo-promosso Maggiore Massimo Di Lena, gli Auguri dei suoi Carabinieri, delle Stazioni e degli altri Reparti dipendenti dalla Compagnia di Rovereto, e del Comandante Provinciale Carabinieri di Trento, Colonnello Luca Volpi.