Al Film Festival della Lessinia, Kazakistan, Slovacchia e Grecia

Mercoledì 27 agosto, tre le proiezioni dei film della sezione Concorso in un viaggio tra le terre alte di diversi Paesi

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Sono tre le pellicole in Concorso che, mercoledì 27 agosto, vengono proposte sul grande schermo del Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona) per la ventesima edizione del Film Festival della Lessinia.
Film che accompagnano gli spettatori tra Kazakistan, Slovacchia e Grecia.
Prima proiezione, alle 18, con «Bauyr / Fratellino» (Kazakistan, 2013) di Serik Aprymov. Yeken è un bimbo sfortunato.
Dopo la morte della madre e l’abbandono della famiglia, trascorre le giornate tra scuola, cura degli animali e fabbricazione di mattoni di terra.
Il ritorno del fratello non lo sal - verà dalla solitudine, ma non gli farà perdere la speranza.
Alle 21 si ritorna a parlare di neve, filo conduttore dell'edizione 2014 della rassegna.
 
Della regista Ivana Sebestova è l'animazione «Sneh / Neve» (Slovacchia, 2013).
Una donna aspetta l'amore, ma il suo amore è in terre lontane alla ricerca del fiocco di neve perfetto.
La neve torna nei suoi sogni insieme con ricordi, tormenti, speranze, struggimento per l’assenza del suo uomo.
A seguire il documentario «O manavis / Il fruttivendolo» di Dimitris Koutsiabasakos (Grecia, 2013).
Nikis e Sofa, fruttivendoli ambulanti, percorrono da trent’anni lo stesso itinerario lungo 75 chilometri sulle montagne greche del Pindo.
Incontrano i clienti di sempre,per lo più persone anziane, ne diventano amici e confidenti.
Spostandosi con loro, si presenta uno spaccato della vita sulle terre alte della Grecia.
 


 PAROLE ALTE
È dedicato a grandi e piccini l’incontro di Parole alte, alle 17 in Sala Olimpica, con Claudio Zanini.
Lo scrittore di Bosco presenta il nuovo libro «Michelino va in montagna» con le illustrazioni di Claudio Menapace.
Michelino, il protagonista, va in montagna e spiega come vivono caprioli, volpi, lupi, galli cedrone, aquile. Una favola per ogni età in cui imparare a riconoscere gli animali, le loro tracce, versi, comportamenti e abitudini.
 
 FFDL+
Doppio appuntamento alle 10 e 15.30, nella Piazza del Festival, con il laboratorio didattico «La sfera del tesoro con il feltro ad acqua» a cura di Ester Weber in cui i bimbi possono sperimentare la tecnica della lavorazione del feltro utilizzando l'acqua. Iscrizioni all'Ufcio Iat, telefono 045 7050088.
Al Teatro Vittoria, alle 16, il pomeriggio di proiezioni FFDL+ prende il via con il cortometraggio in anteprima italiana «Sounds of nature / Suoni della natura» (Svizzera, 2013) di Simon Weber.
Quando il papà gli sequestra la console, il giovane Finn non ha altra possibilità se non vivere e ascoltare i suoni del bosco.
E una noiosa domenica si trasforma in splendida avventura.
A seguire, «Eu ñao digo adeus, digo até logo / Io non dico addio, dico arrivederci a presto» (Brasile, 2014) di Giuliana Monteiro.
Storia di Antonio, di dieci anni, che non ha mai conosciuto il papà e possiede solo la foto sgualcita del camion rosso che guidava per lavorare alla cava.
Un giorno un mezzo simile passa attraverso il paesino.
Sembra quello giusto, e il ragazzino lo rincorre a perdifiato.
È ambientato in un piccolo paese anche «Ağri ve dağ / Ağri e la montagna (Turchia, 2013) di Hasan Serin.
Ai piedi del monte Ararat Raja, di nove anni, si incammina su un sentiero innevato per andare a scuola.
Infne «Lehrling / Apprendista» (Svizzera, 2013) di Aurelio Buchwalder che narra la scelta di un giovane che, abbandonato il mestiere di falegname, inizia un percorso nel bosco alla ricerca di qualcosa di nuovo.
 
 LESSINIA 20
In contemporanea alle 21, in Sala Olimpica, prosegue la retrospettiva Lessinia 20 con il documentario «Das kalb in der kuh und das korn in der kist' / Il vitello nella mucca e il grano nella madia» (Germania, 2006) di Josef Schwellensattl che descrive un anno tra - scorso con i fratelli Luis e Wascht e la loro anziana madre, all'Oberhof e a Malga Tufer, nel cuore delle montagne della Val d'Ultimo.
Altri appuntamenti: alle 14 il caffè con il regista nella Piazza del Festival.
Alle 10, con partenza con mezzi propri dalla Piazza del Festival, visita alla Cantina Bertani di Grezzana.
Iscrizioni all'Ufcio Iat, telefono 045 7050088.
Ingresso alle proiezioni 5 euro, 3 euro ridotto bambini (fino a 14 anni).
Prevendita al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona) dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 23.