Operazione «Pollice Verde»: Arrestate 102 persone in tutta Italia

Gigantesca operazione dei Carabinieri, partita da San Candido Effettuate 692 perquisizioni. Denunciate altre 2.774 persone

Ieri avevamo dato la notizia, già di per sé clamorosa, di oltre 90 persone arrestate in tutto il Paese, grazie a un'indagine partita dal comando della compagnia Carabinieri di San Candido.
Oggi la conferenza stampa, dalla quale sono emersi tutti i numeri, che decisamente rappresentano qualcosa di davvero inusuale. Non sono solo 90 ma 102 le persone arrestate.
Enorme il numero dei denunciati, molti dei quali in Trentino e in Alto Adige, anche se in tal senso non abbiamo indicazioni dettagliate.
Un successo che va tutto a merito dell'Arma, che ha saputo svolgere una delicata operazione di indagine e ricostruzione accurata.

L'operazione, denominata «Pollice Verde» per motivi che comprenderemo facilmente, è cominciata nel mese di ottobre 2019, quando il Nucleo Operativo della compagnia Carabinieri di San Candido effettuava una serie di perquisizioni domiciliari nell'ambito di una normale operazione antidroga nell'area pusterese.
Ed è stato nel corso di questa attività, che a un giovane veniva sequestrato un cofanetto che riportava il marchio «Semitalia».
Conteneva alcuni semi di canapa indiana, che il giovane dichiarava di aver acquistato on-line ordinandola direttamente al sito www.semitalia.it.

Da una prima verifica risultava che questa società poneva in vendita semi di marijuana e materiale idoneo alla produzione delle relative piante, con tanto di consigli per ottenere ottimi risultati.
Ovviamente è partita immediatamente una delicata attività di indagine nel variegato mondo di Internet, con la piena collaborazione del nucleo investigativo del Comando provinciale di Bolzano.

Prima di tutto è stato necessario trovare l'ubicazione fisica del server della ditta «Semitalia», che effettivamente vendeva nella Rete semi di canapa indiana.
E così, nel mese di gennaio 2010, a seguito di quanto emerso, la Procura di Bolzano delegava i Carabinieri a perquisire la sede legale della ditta «Semitalia Srl» che ha sede a Firenze.

E difatti, nel magazzino della ditta i militari trovavano qualcosa come 50.000 semi di Marijuana, che sono stati sequestrati insieme con gli hard disk dei computer della società.
Nel successivo mese di aprile 2010, i carabinieri arrestavano i due rappresentanti legali della ditta, su mandato della Procura di Bolzano.
Infine, la delicata e lunga fase di ricostruzione di tutti i clienti che avevano fatto l'acquisto di tali semi,
Alla fine sono state allertate ben 190 Procure della Repubblica di tutta Italia (di cui 32 dei Minorenni), che hanno denunciato in tutto l'incredibile numero di 2.774 persone (duemilasettecentosettantaquattro) .

Nel marzo 2011, sempre con il coordinamento del comando provinciale dei carabinieri di Bolzano, sono state eseguite 692 perquisizioni domiciliari e personali alla ricerca di sostanze stupefacenti (coltivate o detenute che fossero).
Questi i risultati ottenuti:

- Arrestate 102 persone;
- Denunciate in stato di libertà 312 persone;
- 97 persone segnalate per uso personale di stupefacente;
-Questa la droga sequestrata:
a. Cocaina: 100 gr.;
b. Hashish: 6 kg.;
c. Marijuana: 25 kg.;
d. Piante: 2.500;
e. Semi: 83.000;
- Denaro in contante: € 61.000;
- Due pistole e numerose cartucce di vario calibro;
- Sono stati oscurati tre siti internet utilizzati per smerciare lo stupefacente.