Cima ha vinto la tappa 18 del 102esimo Giro d’Italia

Il corridore italiano Damiano Cima ha vinto davanti a Pascal Ackermann e Simone Consonni – Carapaz resta il leader della Classifica Generale

Foto Credit: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi.
 
Il corridore italiano Damiano Cima (Nippo - Vini Fantini - Faizané) ha vinto la diciottesima tappa del centoduesimo Giro d'Italia, da Valdaora / Olang a Santa Maria di Sala di 222 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Pascal Ackermann (Bora - Hangrohe) e Simone Consonni (UAE Team Emirates).
Richard Carapaz (Movistar Team) rimane la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
 
 RISULTATO FINALE 
1 - Damiano Cima (Nippo - Vini Fantini - Faizané) - 222 km in 4h56’04”, media 44,989 km/h
2 - Pascal Ackermann (Bora - Hangrohe) s.t.
3 - Simone Consonni (UAE Team Emirates) s.t.
 
 MAGLIE 
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Richard Carapaz (Movistar Team)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Pascal Ackermann (Bora - Hangrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
 

 
 CLASSIFICA GENERALE 
1 - Richard Carapaz (Movistar Team)
2 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 1'54"
3 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 2'16"
4 - Mikel Landa (Movistar Team) a 3'03"
5 - Bauke Mollema (Trek - Segafredo) a 5'07"
 
 I COMMENTI A CALDO 
Il vincitore di tappa Damiano Cima.
«Non posso credere a quello che è appena successo.
«Ho passato tanti chilometri in fuga durante questo Giro. Pensavo che non ce l'avrei mai fatta, ma oggi ho vinto io. È pazzesco. È il sogno di una vita.»
 
La Maglia Rosa Richard Carapaz.
«È stata una tappa tranquilla ma lunga e intensa, anche se solo nella prima parte.
«Ho avuto di nuovo un buon supporto dalla squadra.
«Domani sarà un test importante ma sono fiducioso di tenere la Maglia Rosa.»