Disponibili 90mila euro per le attività estive
I contributi della Fondazione Crosina Sartori Cloch Apsp vanno a onlus, cooperative, associazioni ed enti del terzo settore
La Fondazione Crosina Sartori Cloch Apsp sostiene, anche per quest’estate, l’organizzazione di attività educative e ricreative rivolte a minori che vivono situazioni di difficoltà e svantaggio economico o familiare, rendendo loro accessibile la partecipazione a esperienze dalle quali altrimenti sarebbero esclusi: contribuirà infatti alla spesa sostenuta dai vari organizzatori e ha stanziato un budget di 90 mila Euro.
Le iniziative finanziabili dovranno svolgersi tra il 12 giugno e il 15 settembre, essere rivolte in prevalenza a minori residenti nel Comune di Trento e avere carattere educativo e/o ricreativo. Non saranno prese in considerazione le attività di un solo giorno.
Possono partecipare enti, associazioni, cooperative, Onlus, imprese sociali e in generale tutti gli enti del terzo settore. Sono esclusi gli enti pubblici e le società private con scopo di lucro.
La domanda (i fac simile dei moduli sono disponibili sul sito internet) dovrà contenere la descrizione dell’attività, gli obiettivi educativi, il periodo di svolgimento e la durata, la previsione del numero di utenti che si stima di coinvolgere, il numero di educatori, la spesa prevista e le modalità di finanziamento. Vanno indicate anche le eventuali altre richieste di contributo, per la medesima iniziativa, formulate verso altri enti.
Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 di mercoledì 31 maggio 2023 esclusivamente mediante Pec: [email protected].
Potranno essere oggetto di contributo fino a un massimo del 70% della spesa sostenuta, ma percentuali maggiori possono essere erogate a chi dimostra di aver saputo contenere o azzerare l’esborso delle famiglie o è risultato particolarmente incisivo nell’inclusione di portatori di handicap.
Tra le voci di spesa ammesse ci sono il personale educativo, consulenze e collaborazioni, acquisto o noleggio di materiali, trasporti e logistica, mensa o servizi sostitutivi e spese per merende e simili, affitti, ingressi a centri sportivi, piscine e stabilimenti balneari, costi di pulizia dei locali.
La Fondazione approverà le domande entro il 31 luglio. Se le richieste risulteranno complessivamente superiori al massimale di spesa previsto, saranno finanziate prioritariamente le attività che vedono coinvolti minori con disabilità. Entro un mese dal termine dell’attività, e comunque non oltre il 23 ottobre, chi ha ricevuto contributi dovrà fornire una relazione conclusiva. La Fondazione approverà i rendiconti entro il 30 novembre.
Ulteriori informazioni possono essere richieste, esclusivamente per iscritto, a [email protected], all’attenzione del Responsabile unico del procedimento, dott. Mauro Rampinelli.
Con quest’anno il bando sarà oggetto di revisione da parte della Fondazione, quindi quello dell’estate 2023 potrebbe essere l’ultimo che si svolge con le attuali modalità.