L’Associazione dei castelli tra arte e cultura
Continuano senza sosta i giovedì culturali presso la Sala Civica di Corso del popolo 17 a Mezzolombardo
Le conferenze del giovedì sera sulla storia della Piana Rotaliana sono armai diventate un appuntamento fisso per tutti coloro che vogliono scoprire la storia del luogo dove vivono.
Da un paio di mesi, continuando la analoga serie di conferenze dell’anno scorso, l’Associazione dei castelli offre l’opportunità di scoprire, le bellezze culturali della Rotaliana e vari aspetti della sua storia.
Gli esperti hanno lavorato ai singoli progetti, offrendo il loro contributo.
Giovedì prossimo 26 novembre, sempre presso la Sala Civica di Mezzolombardo (Corso del Popolo 17), ci sarà la possibilità di assistere ad una quadruplice conferenza.
Al microfono si alterneranno quattro distinti relatori, tutti neo laureati dell’Università di Trento.
Grazie al supporto di slides presenteranno, per una ventina di minuti ciascuno, i frutti delle loro ricerche compiute per le rispettive tesi di laurea.
La scaletta della serata prevede Tomaso Mariotti, «Reclutamento militare e amministrazione civile in un comune trentino di primo ottocento»; David Paoli, «I ruderi del castello di San Gottardo a Mezzocorona. Valorizzare un luogo storico e naturalistico, tra didattica ed esplorazione»; Cesare Job: «Alimentazione nel mondo alpino: il caso dei Reti (cultura Fritzens-Sanzeno)» (relatore Franco Marzatico); Martina Tava, «Tecnologie digitali e salvaguardia dei beni architettonici: rilievo, modellazione e valorizzazione del castello di San Gottardo» (Relatori: Arch. Giovanna A. Massari, Ing. Maurizio Fauri; anno accademico 2014/2015).
Fra i temi trattati il cibo è in assoluto il must culturale di questo 2015 ormai in chiusura, ovviamente merito dell’Expo milanese.
A seguire il castello di San Gottardo, del quale ha parlato anche Remo Carli, nel corso della sua conferenza dello scorso 12 novembre.
Non solo, una tematica del tutto inedita è il reclutamento militare nel XIX secolo.
Nel corso dell’evento sarà, come sempre possibile, iscriversi alla Associazione castelli del Trentino, l’organizzatrice delle serate.
Fondata nel 1988 e da sempre no profit, l’Associazione è gestita da appassionati che, mettendosi assieme sotto un’idea comune, hanno deciso di studiare e dare importanza e valore ad aspetti spesso trascurati della storia passata quali, i vecchi ruderi di fortificazioni e di luoghi di culto medievali.
Da quando l’Associazione ha spostato la sede a Mezzolombardo sono subentrate alcune importanti novità: la nomina del nuovo presidente Bruno Kaisermann e la valorizzazione delle attività divulgative.
Di seguito viene riportata la tabella con le date e i temi degli incontri