«Riconoscere il ceppo ladino delle popolazioni nonese»

Lo chiedono Caterina Dominici e Franca Penasa, perché il 25% della popolazione si è dichiarata tale nel referendum dello scorso anno

La consigliera del PATT Caterina Dominici, nonesa, e la consigliera della Lega Nord Trentino, Franca Penasa, solandra, hanno indetto una conferenza stampa stamattina per annunciare che intendono chiedere il riconoscimento del ceppo ladino delle valli del Noce.
La richiesta verrà formalmente presentata domani in un ordine del giorno in Consiglio Provinciale (nel corso del dibattito per l’approvazione del bilancio 2013), forte di una popolazione che si è dichiarata tale per il 25 percento della popolazioni che vivono nelle valli di non e di Sole.
La legge nazionale infatti pone la soglia minima del 15% della popolazione di riferimento affinché una minoranza linguistica possa essere riconosciuta come tale.
D’accordo con la Dominici e la Penasa, dodici consiglieri di tutte le formazioni politiche, ma è probabile che al momento del voto la maggioranza si allarghi molto di più. 
Diveneterebbe il decimo gruppo ladino ufficialmente riconosciuto.