Ebola, l'italiano contagiato è arrivato alla base di Pratica di Mare
Il medico italiano che ha contratto in Sierra Leone il virus dell'Ebola è stato trasportato in una speciale barella isolata con un KC 767 dell'Aeronautica Militare

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Il personale specializzato del team di «bio contenimento», che ha assistito il medico italiano lungo il viaggio dalla Sierra Leone, ha concluso la delicata fase di trasbordo dalla barella Avio trasportabile ad una più piccola, sistemata sull'ambulanza per il trasferimento allo Spallanzani.
«Tutta l'operazione si è svolta come pianificato e secondo le procedure per le quali siamo addestrati ad operare – ha dichiarato il Colonnello Roberto Biselli, capo del team di bio contenimento dell'AM. – In ogni momento è stato possibile assistere, in condizioni di massima sicurezza, il paziente, che è risultato tranquillo lungo la rotta.»
Il paziente, ha viaggiato all'interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile ed è stato assistito durante il volo di trasferimento da un team medico dell'Aeronautica Militare specializzato in bio-contenimento.
Ieri sera il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a proposito del trasferimento del medico di Emergency, ha affermato che «La nostra Difesa può essere orgogliosa» e continuando il ministro ha affermato che siamo di fronte ad una eccellenza militare in grado di gestire un trasporto contagiato da ebola in modo sicuro.»
La capacità di effettuare trasporti di malati altamente infettivi attraverso l’utilizzo di speciali barelle isolate è una peculiarità detenuta in Europa esclusivamente dall’Aeronautica Militare e dalla Royal Air Force.
L’Aeronautica Militare ha sviluppato la capacità di evacuazione aeromedica in bio-contenimento fin dal 2005, operando uno stretto coordinamento sia con il Ministero della Salute, sia con il Dipartimento della Protezione Civile
Tale capacità si basa sull’utilizzo di speciali barelle aviotrasportabili A.T.I. (Aircraft Transport Isolator) e dei più piccoli sistemi terrestri S.T.I. (Stretcher Transit Isolator), indispensabili al momento del trasbordo del paziente dall’aeromobile all’ambulanza.
Il trasporto aereo in «bio-contenimento» su lunga tratta viene attualmente svolto su velivoli C-130 J Hercules, C-27 J Spartan e KC-767.