Continua il momento di grandissima forma di Iachino

One Hour Classic a Matteo Iachino che batte il record di Alberto Menegatti

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Continua il momento di grandissima forma di Matteo Iachino che, dopo aver vinto per la prima volta, secondo italiano di sempre dopo il compianto Alberto Menegatti, una tappa del PWA la scorsa settimana, si aggiudica una One Hour Classic di altissimo livello per il numero di campioni presenti, tagliando il traguardo davanti al campione del mondo slalom, Antoine Albeau, e battendo addirittura il record che era proprio di Menegatti, che lo aveva conquistato a sua volta dopo vent'anni che era rimasto nelle mani di Alessandro Comerlati.
Nuovo tempo da battere quindi 1h:04m:05s. Iachino ci ha impiegato 18 lati e 5 secondi meno del precedente tempo.
L'Italia ha un nuovo campione che può aspirare al titolo mondiale.
Senza contare che nella top 5 sono arrivati ben tre italiani nonostante la presenza di atleti, oltre ad Albeau, del calibro di Julien Quentel, Arnon Dagan, Hugo de Sousa: in particolare Malte Reuscher, i cui cambi di sponsor pare gli abbiano giovato in modo particolare, e che ricordiamo è ancora giovanissimo, sta velocemente scalando le classifiche del PWA.

Da segnalare anche il quinto posto del grandmaster Marco Begalli.
Il primo giorno di gara, sabato scorso, non è stato dei migliori con pioggia e temporali, con l'Ora che si è alzata solo nel pomeriggio ma leggero e rafficato, calando poi negli ultimi minuti di gara così che alcunio atleti non sono riusciti nemmeno a terminare la gara.
Erano 14 gli juniores iscritti alla Half Hour e ben 93 alla One Hour.
L'israeliano Arnon Dagan, che poi arriverà ottavo in classifica finale, aveva chiuso in testa proprio davanti a Iachino. Domenica altra storia, con il vento che dai 14 nodi iniziali cresce nel corso della gara fino ai 18 con raffiche a 20.
Iachino prende la testa della gara al terzo giro e non la molla più.
Per gli juniores, continua a stupire tutti il giovanissimo Francesco Scagliola, 16 anni, che si aggiudica la Half Hour davanti all'atleta di casa Nicola Renna. Infine, ITA-12, al secolo Carlo Cottafavi, il presidente della AICW piazza un bel 61° posto.