Due giovani denunciati dai Carabinieri a Torbole
Furto, porto abusivo di armi e… non pagano il conto del ristorante
La Stazione Carabinieri di Torbole, dipendente dalla Compagnia di Riva del Garda, nell’ambito dei servizi di contrasto ai reati predatori, ha denunciato due persone per furto, insolvenza fraudolenta e porto abusivo di armi.
Nella serata del 26 due uomini, dopo aver cenato ad un ristorante del centro storico, si sono allontananti senza pagare un conto di 180 euro.
Inseguiti dai dipendenti si erano dileguati nelle stradine interne.
Poco dopo si sono ripresentati in paese e con destrezza hanno rubato quattro borse da donna esposte in un negozio di pelletteria, per un ammontare di 300 euro.
Le ricerche, a quel punto già in corso da parte dei Carabinieri allertati dal proprietario del ristorante, hanno consentito grazie anche alla descrizione fornita di individuare i due uomini ad Arco a bordo di una OPEL Corsa.
Controllati e perquisiti sono stati trovati in possesso di un coltello da cucina e un cacciavite, presumibilmente utilizzati come arnesi da scasso.
Si tratta di un 28enne di Benevento, cameriere in zona per lavoro, e un 23enne pregiudicato di Gavardo, che sono stati denunciati a piede libero per furto delle borse e il mancato pagamento del ristorante, dopo essere stati riconosciuti dai proprietari dei due esercizi pubblici, chiamati dai militari per il riconoscimento. E, va da sé, per il porto abusivo di armi.
Inoltre il più giovane, affidato in prova ai servizi sociali e con obbligo di permanere in abitazione nelle ore serali, è stato segnalato al Magistrato di Sorveglianza di Brescia per la revoca del beneficio di legge.
Tutti e due poi verranno colpiti dal divieto di ritorno in questa zona, provvedimento subito richiesto per evitare che gli stessi possano ritornare qui a commettere ulteriori odiosi reati.