Aggiornate le categorie dei rifugi «alpini» e «escursionistici»

In Trentino, 21 rifugi aggiornano lo status di «rifugio alpino» a quello di «rifugio escursionistico»

La Provincia ha stabilito una più chiara differenziazione tra rifugio alpino ed escursionistico, con un'attenzione particolare alle aspettative dell'utenza e alle sinergie fra una tipologia di struttura ricettiva e l'altra.

Allo stato, 21 rifugi del Trentino hanno aggiornato lo status di «rifugio alpino» a quello di «rifugio escursionistico»

Il rifugio alpino viene ora individuato in modo più preciso come struttura capace di garantire una sobria ospitalità all'alpinista.

Il rifugio escursionistico assume in maniera più chiara e immediatamente identificabile il ruolo di struttura ricettiva in grado di garantire un'ospitalità qualitativamente meno essenziale, più capace di corrispondere, anche in montagna, alle attese del turista escursionista.

Con l'introduzione delle recenti modifiche normative, il rifugio escursionistico si qualifica in altre parole come «rifugio in montagna alla portata di un'utenza più ampia», sia perché facilmente raggiungibile, sia per il livello dei servizi presenti.

Il rifugio alpino, per essere classificato tale, non deve invece superare uno o più dei seguenti requisiti massimi strutturali e funzionali:

a) locali adibiti a camera con adeguata densità di posti letto, il cui parametro di verifica non può risultare superiore a 10 metri cubi di aria per posto letto;

b) percentuale di ricettività in camere fino a 4 posti letto, comunque non superiore al 50 per cento della ricettività complessiva;

c) assenza di camere con servizi igienici dedicati;

d) prevalenza di servizi dedicati agli escursionisti in rifugi prossimi agli impianti a fune o alle piste di sci, confermata da una valutazione espressa dalla Conferenza provinciale per il patrimonio alpinistico.


L'applicazione dei nuovi principi per qualificare un rifugio come alpino ovvero escursionistico ha comportato l'attivazione di un'analisi dei rifugi esistenti.

Con il provvedimento assunto dalla Provincia lo scorso 16 giugno vengono qualificati come «escursionistici» i primi 21 rifugi.
La classificazione si è basata sullo standard dei servizi oggi presenti.
Il patrimonio d'offerta rappresentato dai rifugi escursionistici è destinato però ad arricchirsi in futuro, una volta ultimata, nel corso della stagione, la fase di valutazione degli standard delle strutture ricettive di montagna.

Anche il regime agevolativo è stato aggiornato per garantire che con il cambio di qualificazione risulti invariato il regime di aiuto precedentemente in essere e, pertanto, il contributo erogato sia equivalente.

Questi i rifugi classificati come «escursionistici»

N.
Denominazione
Località
Comune
catastale
Comune
Amministrativo

1

Albasini

Malghet Haut

Dimaro

Dimaro

2

Baita Cuz

Buffaure

Pozza

Pozza di Fassa

3

Baita Tonda - Martinella

Alla Martinella

Terragnolo

Terragnolo

4

Buffaure

Buffaure

Pozza

Pozza di Fassa

5

Capanna Presena

Passo Tonale

Vermiglio

Vermiglio

6

Des Alpes

Col Rodella

Campitello

Campitello di Fassa

7

Dos del Sabion

Dos del Sabion

Giustino I

Giustino

8

Dosso Larici

Dosso Larici

Fai

Fai della Paganella

9

Fredarola

Belvedere del Pordoi

Canazei

Canazei

10

Friedrich August

Gabia

Campitello

Campitello di Fassa

11

La Montanara

Malga Tovre

Molveno

Molveno

12

La Roda

M.te Paganella

Zambana I

Zambana

13

Malga Campo

Malga Campo

Luserna

Luserna

14

Maria

Sass Pordoi

Canazei

Canazei

15

Micheluzzi

Val Duron

Campitello

Campitello di Fassa

16

Orso Bruno

Monte Vigo

Piano

Commezzadura

17

Paolina

Passo Costalunga

Vigo di Fassa

Vigo di Fassa

18

Solander

Prà del Lago

Mastellina II

Commezzadura

19

Stella d'Italia

Purst del Sommo Alto

Folgaria

Folgaria

20

Vederna

Vederna

Imer I

Imer

21

Viviani Pradalago

Pradalago

Pinzolo

Pinzolo