A Cles la giovane atletica italiana dal 6 al 9 settembre

Più di 1500 finalisti attesi in gara in Trentino per dar vita al Campionato Nazionale di Atletica Leggera giunto alla sua 21ª edizione

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L'atletica italiana, dopo la spedizione agli Europei berlinesi tra luci e ombre, può trovare speranze e segni di rinascita guardando a Cles, il capoluogo trentino, dove dal 7 al 9 settembre, si terranno i campionati nazionali di atletica leggera del Centro Sportivo Italiano.
Sul tartan trentino sono attesi 1.553 promesse dell’atletica, 855 maschi e 698 femmine, che si contenderanno la maglia di campione nazionale nelle varie specialità e nelle 11 categorie (per entrambi i sessi) regolamentari.
Saranno 109 le società sportive in gara, in rappresentanza di 10 regioni italiane: Veneto, Lombardia e Trentino-Alto Adige/Südtirol le regioni con più atleti iscritti, rispettivamente 528, 422 e 309.

A seguire la Toscana con 144 atleti, l’Emilia Romagna con 51, la Liguria con 47. Attese anche le delegazioni del Molise (17), della Sardegna (16), del Piemonte (13) e del Friuli Venezia Giulia (6).
Dei 29 comitati territoriali CSI presenti, i più rappresentati saranno i padroni di casa di Trento con 309 atleti. Segue Vicenza con 303 e Milano con 158.
Torna a sottolineare l’importanza di questa disciplina il presidente nazionale del Csi Vittorio Bosio: «Anche per noi l’atletica è la regina degli sport, grazie al fondamentale impegno delle società sportive e delle famiglie. In queste stagioni stiamo dedicando un'attenzione particolare all’attività sportiva giovanile e siamo doppiamente orgogliosi di promuovere questo sport che unisce valori importanti quali sacrificio, passione ed amicizia, sempre anima del Csi.»
 

 
Come sempre, nel Csi, sarà un campionato nazionale all'insegna dell'integrazione: gareggeranno infatti anche una ventina di atleti con disabilità intellettivo relazionali o fisico sensoriali, che si misureranno in corsia al fianco delle guide o dei colleghi normodotati.
Nel Centro per lo Sport e tempo libero di Cles sono in programma quattro intense giornate-gara, spalmate dal venerdì alla domenica, per conoscere i campioni arancioblu dello sprint, del mezzofondo, dei salti, lanci, e delle staffette, oltre che per alcune categorie nella marcia e negli ostacoli.
 
Giovedì 6 settembre alle 20:45 è in programma la cerimonia di apertura.
L'entusiasmo contagioso delle delegazioni in festa animerà la sfilata che da piazza della Fiera giungerà nel centro storico di Cles, in piazza Municipio, per la solenne accensione del braciere sulle note dell'inno di Mameli.
Nell'ambito della serata ci sarà anche spazio per la presentazione della seconda edizione di «Penny, Partenza e Vinci!», iniziativa destinata al sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche.
 

 
Venerdì 7 settembre la giornata inaugurale si aprirà alle ore 9 con le gare maschili del lancio del peso (categoria ragazzi) e salto in lungo (esordienti), mentre tra le donne subito lo «start» dei 1 000 m della categoria ragazze, lancio del giavellotto (cadette), salto in lungo (esordienti) e salto in alto (ragazze).
 
Domenica 10 settembre il gran finale con le coinvolgenti staffette giovanili maschile e femminile. Nella festa dell'atletica CSI mancheranno i momenti associativi.
Sabato 8 settembre, a conclusione della lunga giornata di gara, alle ore 21 al Centro Sportivo Cles, ci si ritroverà tutti insieme per fare festa nella tradizionale serata associativa.

Domenica 9 settembre, alle 11:45, prima delle premiazioni di società e squadre, l'assistente ecclesiastico nazionale don Alessio Albertini celebrerà la suggestiva Santa Messa all'interno dello stadio.
La squadra da battere sarà ancora una volta la vicentina «in giallo» dell' Atletica Colli Berici, campione in carica un anno fa - proprio a Cles - sia nella classifica generale e sia giovanile.
C'è grande attesa anche dal punto di vista tecnico. Nella passata edizione furono 19 nuovi record nazionali registrati negli almanacchi del CSI.