Vela sull’Alto Garda, chiude una stagione salvata a metà
Gli auguri del nostro giornale affinché l'anno che verrà sia meno impietoso di questo infelice 2020
Foto Elena Giolai.
La stagione delle regate sull’Alto Garda è finita: una stagione travagliata, ma che - fortunatamente - si è salvata a metà.
È importante accontentarsi, così come succede con il vento, poco o tanto che sia, sapendolo gestire.
La vela una volta di più ha dato quel senso di libertà, che chi la pratica cerca e, per tante settimane o mesi, ha sognato.
Elena Giolai, che segue la comunicazione delle manifestazioni sul Lago di Garda, ringrazia chi ha raccolto i suoi messaggi, in un momento in cui la comunicazione di qualità diventa sempre più rara.
Certamente Giolai non racconta fumo ma argomenti concreti, sostenuti dalle magnifiche immagini che i nostri lettori hanno avuto modo di ammirare nel corso dell’intero anno.
Ringraziamo anche noi per la collaborazione che ci dà, certi che il 2021 non potrà essere più pesante di questo infausto 2020.
Anzi, sottolineiamo come la vela abbia consentito agli appassionati di vivere, sia pur per poche ore, lontani da una pandemia grazie alle acque del Grande Lago, accarezzati del Pelèr la Mattina e dall’Òra nel pomeriggio.
