Maxi operazione antidroga a Pergine Valsugana
Scoperto con 94 kg di marijuana, un 47enne è stato arrestato dai Carabinieri e dal Corpo Forestale della Provinc8ia autonoma di Trento

>
Nella scorsa nottata è stato tratto in arresto dai Carabinieri un 47enne di Pergine Valsugana, resosi responsabile della detenzione, coltivazione e spaccio di marijuana.
L’indagine nasce dalla stretta collaborazione tra il Corpo forestale del Trentino e le stazioni dei Carabinieri di Levico Terme e di Caldonazzo, a seguito di un’attività di controllo ed osservazione del territorio.
Nella fattispecie gli operanti avevano scoperto una grande piantagione della sostanza composta da circa cento piante con fusto alto due metri, il principio attivo di circa cinquanta volte il consentito.
Per tali motivi nelle ultime due settimane sono stati intensificati particolarmente i controlli installando specifiche fotocamere (trappola) adatte all’esigenza investigativa, risalendo così all’autore del fatto.
La difficoltà delle indagini è consistita nel fatto che il reo alternava frequentemente gli orari di raccolta nella piantagione, preferendo orari di scarsa luminosità.
La capacità investigativa e la tenacia dei forestali e dei carabinieri hanno consentito di sorprendere in flagranza di reato il 47enne proseguendo in un’attività di perquisizione nell’abitazione, dove sono stati rinvenuti complessivamente 94 kg di marijuana, di cui 33 stipati in cucina in vari sacchi da spazzatura ed altri in cassette da frutta, 22 in un essiccatoio composto da varie mensole della lunghezza di 3 metri per un’altezza di 2 e 38 ancora non raccolti.
Inoltre sono stati rinvenuti parecchi contanti, oggetti per il confezionamento tra cui buste, bilancini ed in particolare 1,1 kg di sostanza già confezionata e pronta per la vendita, suddivisa in pacchetti da 100 grammi ciascuno.