Movida e degrado a Trento: garantire il rispetto delle regole

Il nuovo questore di Trento ha fatto setacciare la città da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale

Continuano senza sosta i controlli serali nel centro cittadino da parte delle Forze di Polizia, secondo un dispositivo coordinato predisposto dal Questore di Trento, a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Commissario del Governo, e che ha visto l’impegno congiunto di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale
I controlli che hanno interessato le vie del centro storico ed in particolare Piazza Dante, piazza della Portela, Muse e le piazze maggiormente esposte ai fenomeni di devianza, hanno portato, alla identificazione di oltre 60 persone.
 
Le attività dirette al contrasto degli episodi di illegalità diffusa, con particolare riferimento a quelle zone del centro cittadino oggetto di fenomeni di irregolarità, sono state attuate dal personale della Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, e dalla Polizia Locale, finalizzate non solo al contrasto di tutte le forme di devianza ma anche al controllo amministrativo delle attività commerciali che insistono nel centro storico di Trento.
Nel corso della serata di ieri, oltre ai controlli amministrativi e all’identificazione dei clienti, presso diversi esercizi pubblici del centro cittadino, è stato espulso un cittadino extracomunitario, denunciato un cittadino straniero per violazione del divieto di ritorno nel comune di Trento mentre un altro è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
 
«Il controllo del territorio e le conseguenti attività potenziate per il mese di agosto, commenta il Questore Improta, sono destinate a incidere in maniera decisa nei confronti di tutti quei comportamenti che possono incidere sulla serenità dei cittadini.»