Incontri al museo per parlare di fauna: l'orso in Trentino

Martedì 7 marzo al MUSE con Claudio Groff e Luca Pedrotti del Servizio Foreste e fauna e l'assessore provinciale Dallapiccola

Foto C. Frapporti - Archivio Servizio Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento.
 
Nell'ambito degli «Incontri al museo per parlare di fauna» martedì 7 marzo 2017 alle 20.45 presso l'Aula magna del Museo delle Scienze di Trento - il Servizio Foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento presenterà un aggiornamento sullo stato della popolazione degli orsi e sulle attività in atto, nonché il punto sulle presenze di lince e lupo. Nell'occasione sarà illustrato e distribuito il «Rapporto orso 2016».
All’incontro parteciperà anche l’assessore all’Agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola.
Torna, martedì 7 marzo, l'ormai tradizionale appuntamento per aggiornare il pubblico sull'evoluzione della popolazione di orsi che gravita nel Trentino e nelle regioni limitrofe.
Quanti e quali orsi sono stati accertati, dove vivono, quante cucciolate e quanti individui scomparsi sono stati registrati, qual è l'evoluzione della loro interazione con l'uomo e cosa viene fatto per gestirla, sono alcuni dei dati forniti nel corso dell’incontro.
 
Il quadro, illustrato da Claudio Groff e Luca Pedrotti del Servizio Foreste e fauna, è contenuto nel nuovo «Rapporto orso 2016», documento giunto alla sua decima edizione che verrà distribuito in anteprima, curato dal Settore grandi carnivori del Servizio Foreste e Fauna della Provincia con la collaborazione del Museo delle Scienze (MUSE), del Parco Naturale Adamello Brenta (PNAB), della Fondazione Edmund Mach (FEM) e dell’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA).
L’aggiornamento riguarderà anche la lince e il lupo, a loro volta sono presenti sul territorio provinciale.
La pubblicazione ha un duplice scopo: fornire al pubblico un'informazione corretta, aggiornata e dettagliata sullo status delle popolazioni di grandi carnivori che gravitano in Trentino e nelle regioni adiacenti e registrare in maniera precisa e analitica un insieme di dati per renderne possibile l'utilizzo da parte degli addetti ai lavori.