Allargamento della Giunta comunale di Rovereto
Necessitando la delibera di una maggioranza qualificata, la nomina è stata rinviata alla prossima seduta
Mario Bortot assessore in pectore della giunta Valduga allo sport, alla comunicazione e innovazione tecnologica, deve attendere ancora qualche giorno.
La votazione che consentirà la sua nomina è stata infatti rinviata alla seduta del 23 luglio p.v. secondo la legge, che prescrive tre votazioni in tre distinte sedute, in caso di modifica dello statuto.
La possibilità per la Giunta di passare da 6 a 7 assessori - senza peraltro aumentare la spesa complessiva a carico del Comune – richiede infatti luna modifica statutaria all'art. 26 comma 2.
Benché tale modifica fosse stata valutata tecnicamente ineccepibile dalla commissione dei garanti, il dibattito in aula ha registrato alcuni distinguo e un articolato confronto.
L'insediamento di Bortot non impone di attivare un ufficio in struttura e quindi non comporterà spese aggiuntive di personale o segreteria, tuttavia il provvedimento ha trovato la contrarietà dei consiglieri Marco Zenatti, Luisa Filippi e Andrea Miorandi.
Il PD in particolare ha proposto un emendamento, poi ritirato in quanto giudicato inammissibile dal Segretario Comunale.
Va sottolineato un aspetto tecnico: la Giunta era stata individuata sin dall'inizio con «7» assessori, Bortot compreso, il quale - rinunciando all'indennità - si era offerto ad attendere la nomina al fine di rendere operativi da subito i suoi colleghi, iniziando però immediatamente a lavorare alle deleghe assegnate.
Durante il dibattito il Sindaco ha ricordato che i criteri di formazione della giunta non hanno risposto affatto al cosiddetto «manuale Cencelli» eccepito dalle minoranze.
«Il contributo dato al programma da tutti, nessuno escluso, è un valore, – ha detto Francesco Valduga. – Fin dall'inizio avevamo deciso di attivare una coalizione con più anime unite da una stessa passione, la Giunta doveva quindi essere un mix di rinnovamento, competenza, nel rispetto delle quote di genere.»
Valduga ha pertanto respinto le eccezioni sulla presunta in-competenza della squadra.
«Semmai volontà da parte nostra di dare voce e corpo al progetto civico per la città di Rovereto. Non ci sono inoltre costi aggiuntivi e ricordo che la Giunta Miorandi aveva 8 assessori.
«Quando pensiamo ai costi della politica bisognerebbe prendere in considerazione altri aspetti. Ad esempio: certe spese del passato per “eventi speciali” sono state sicuramente superiori al costo eventuale di una segreteria personale che comunque il futuro assessore non avrà.
«Ribadisco pertanto che la struttura comunale non muta, con la differenza di avere in giunta una persona in più, che ci mette competenza e passione e che ha già dimostrato in queste settimane da consigliere delegato il valore della propria azione” ha concluso il Sindaco.»
In sede di dichiarazione di voto si sono espressi per il no alla modifica Pd, Movimento 5 stelle, Marco Zenatti, con astensione della Lega Nord ed il voto positivo di Verdi, Rovereto al Centro, Popolari per Rovereto, Rovereto Libera e Civici per Valduga (9 contrari, 2 astenuti, 20 favorevoli).
Necessitando la delibera di una maggioranza qualificata (2/3 dell'aula) la nomina è stata rinviata alla prossima seduta.