L'associazione «Abbracci» promuove Badaplus

E' la App creata per chi assiste anziani e ammalati

Sostenere le famiglie nell'assistenza dei propri cari malati o anziani è l'impegno che la Cooperativa sociale Le Farfalle svolge da alcuni anni, offrendo una seria e qualificata risposta ai bisogni delle famiglie.
Il benessere della persona è al centro di ogni servizio offerto e lo scopo alla base di ogni attività è quello di migliorare la qualità di vita degli anziani, delle persone non auto-sufficienti e delle famiglie in generale, dando qualità al lavoro di cura.
In questo ambito, la cooperativa ha promosso, alla fine dello scorso anno, la nascita dell'associazione di promozione sociale Abbracci, che raggruppa le assistenti famigliari che lavorano presso le famiglie trentine.
L’associazione supporta moralmente e materialmente le assistenti familiari di nazionalità straniera e non, accompagnandole in un percorso educativo e formativo, e allo stesso tempo promuove, in collaborazione con gli assessorati alla cultura e alle politiche sociali, interventi ed iniziative informative e culturali nei confronti delle famiglie che si avvalgono della loro collaborazione, per aumentare il grado di conoscenza e di accettazione reciproca, evitando così il diffondersi di stereotipi negativi o di atteggiamenti di rifiuto e discriminazione.
 
Il servizio di assistenza a domicilio è un lavoro svolto spesso in solitudine, in silenzio, dovuto e quasi scontato per un familiare, ma è ad oggi che sempre più si riconosce il suo valore e contributo nel sistema socio- sanitario, nelle politiche di welfare e nella promozione della domiciliarità che non può più essere privilegio di pochi ma diritto comune.
Anche la tecnologia fa la sua parte in questo percorso, offrendo con Badaplus un’applicazione che sostiene le famiglie e le assistenti familiari, consentendo in pochi passaggi di pianificare, monitorare, ottenere reportistiche, alert e informazioni ma soprattutto di rimanere sempre in contatto con il proprio familiare anche quando questo non è possibile.
Allo stesso tempo offre all’assistente familiare strumenti e indicazioni che permettono di svolgere il lavoro al meglio coinvolgendo, dando voce e chiarezza in un piano di lavoro congruo alle relative competenze.