«Affidarsi al cielo»: a Montagnaga nuove iniziative sul santuario
Domani riparte il ciclo di visite guidate gratuite del giovedì alla mostra «Il santuario»
Dipinti, ex voto, oreficerie, paramenti, documenti d’archivio, ma anche santini, fotografie e cartoline per raccontare (quasi) tre secoli di arte e devozione a Montagnaga di Piné.
È questo l’obiettivo della mostra a tema «Il santuario», che sarà aperta a Trento fino al prossimo 27 settembre presso la sede espositiva di Torre Vanga (piazza della Portèla 1 - Trento, orario 10-18, martedì chiuso, ingresso libero).
Chiamando a raccolta le specifiche e complementari prospettive dello storico, del sociologo delle religioni, dell’architetto, dell’archivista, dello storico dell’arte, il progetto restituisce le diverse declinazioni ed espressioni figurative del culto trasmesso dalla lombarda Caravaggio all’altipiano di Piné e qui fiorito, dopo il racconto delle apparizioni della Vergine ad una donna del luogo, Domenica Targa (1729-1730), fino a fare della chiesa di Sant’Anna in Montagnaga il principale santuario mariano della diocesi di Trento.
Accanto ad opere in prestito dalla Biblioteca comunale di Trento e dal Comune di Baselga di Piné, la mostra presenta numerosi scatti selezionati dai fondi dell’Archivio Fotografico Storico provinciale, straordinaria risorsa che anche in questa occasione ha fornito materiali importanti sia come «documenti» che come autonome espressioni culturali.
Ma sono soprattutto i manufatti generosamente concessi in prestito dalla Parrocchia di Sant’Anna in Montagnaga a disegnare un itinerario di approfondimento e di scoperta che si arricchisce di «tesori» normalmente in deposito – prima fra tutti la preziosa corona realizzata nel 1894 per la venerata immagine della Madonna di Caravaggio – e propone inedite visioni ravvicinate di alcuni significativi arredi della chiesa, per l’occasione oggetto di interventi conservativi nel Laboratorio di restauro storico-artistico della Soprintendenza.
Domani, giovedì 16 luglio, con partenza alle ore 17 dall’ingresso di Torre Vanga, la Soprintendenza propone una visita guidata all’esposizione come strumento efficace e coinvolgente per apprezzare le diverse tipologie di manufatti in mostra nelle loro valenze materiali e simboliche.
L’appuntamento si ripeterà con cadenza settimanale per tutta l’estate.
Ogni settimana verrà messa a fuoco con particolare attenzione una specifica sezione espositiva; ogni visita prevede però un percorso compiuto, e può quindi essere seguita anche in maniera esclusiva e svincolata dalle altre. La partecipazione è gratuita; non è necessaria la prenotazione.
Venerdì 17 luglio, alle ore 21, sarà invece il Museo del Turismo Trentino presso l’ex «Albergo Alla Corona» di Montagnaga, legato indissolubilmente alla storia del santuario – cui si accede semplicemente attraversando la strada – ad ospitare una conferenza sui temi illustrati nel catalogo pubblicato a corredo dell’iniziativa; l’intervento di Katia Malatesta, funzionaria della Soprintendenza e curatrice della mostra, rileggerà la storia del santuario con l’ausilio di fotografie storiche e dando conto delle novità emerse in fase di ricerca.
Fedeli a Montagnaga - Flavio Faganello 1980.