Intervento della Polizia Locale di Trento in centro storico
Lo scorso mercoledì 20 aprile il Nucleo Investigativo, in collaborazione con i Carabinieri di Trento hanno arrestato un cittadino straniero
Mercoledì 20 aprile 2022 personale del Nucleo Investigativo della polizia locale di Trento in collaborazione con militari del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Trento hanno arrestato un cittadino straniero nel centro storico di Trento.
I fatti: nell’ambito dell’iniziativa «Facciamo Squadra» voluta dall’Amministrazione comunale di Trento una pattuglia in abiti borghesi stava pattugliando le strade del centro storico al fine di prevenire e reprimere eventuali reati contro il patrimonio.
Una negoziante di una profumeria ha chiesto aiuto al personale della polizia locale in quanto era stata vittima di un tentativo di furto da parte di uno straniero.
Il personale di polizia individuava il responsabile mentre cercava di allontanarsi dal luogo del crimine. Alla richiesta di fermarsi per essere identificato, questo soggetto aggrediva gli agenti dandosi alla fuga.
Ancorché lievemente feriti nel corso della colluttazione, il personale del Nucleo Investigativo iniziava una perlustrazione prima della zona del centro storico e quindi delle aree limitrofe fornendo alle altre Forze dell’Ordine capillarmente presenti sul territorio la descrizione del fuggitivo.
I componenti della pattuglia in abiti borghesi intercettavano il soggetto mentre percorreva la ciclabile che dalla città porta alle Albere.
A supporto del personale della polizia locale giungeva rapidamente sul posto una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri.
Il soggetto veniva quindi fermato e accompagnato in caserma al fine di essere identificato.
Qui, sottoposto a rilievi comparativi delle impronte digitali, veniva riconosciuto come persona colpita da un ordine di cattura emesso dall’Autorità Giudiziaria minorile di Trento. Veniva quindi arrestato ed associato al carcere di Trento.
Uno degli agenti della polizia locale doveva ricorrere alle cure del pronto soccorso di Trento ove gli venivano diagnosticate ferite guaribili in sette giorni.
Il soggetto resosi responsabile dei fatti, un pluripregiudicato di origini tunisine, dovrà rispondere dei reati di tentato furto, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Importante la sinergia che si sta consolidando tra le Forze dell’Ordine operanti sul territorio cittadino ed i commercianti vere e proprie «sentinelle di legalità».