In visita alla FBK una delegazione tirolese
Questa mattina al polo tecnologico sulla collina di Trento i rappresentanti dell'Università di Innsbruck e del ministero per la ricerca e lo sviluppo

Gianluigi Casse, direttore del Centro Materiali e Microsistemi FBK.
Un incontro «esplorativo» quello che si è tenuto stamane alla FBK con l'obiettivo di attivare progetti di ricerca e sviluppo congiunti con l'Università e le imprese tirolesi.
La delegazione giunta alla FBK era composta da Florian Koll, capo di gabinetto del ministero del Tirolo (Landesrat) con incarico per la ricerca e lo sviluppo, da Andreas Mehrle, del Management Center di Innsbruck, e dagli inviati dall'Università di Innsbruck: Marco Freek (Facoltà di Medicina), Martin Beyer(professore di Fisica sperimentale alla Facoltà di Fisica), Barbara Tasser (a capo del dipartimento relazioni internazionali) e Kurt Habitzel (a capo del dipartimento progetti).
Gli ospiti sono stati accolti presso il polo scientifico e tecnologico di Povo da Vittorio Guarnieri (research liaison officer di FBK) dove hanno avuto modo di conoscere alcune delle attività di ricerca partendo dalla presentazione dei centri scientifici, curata dal direttore del Centro Materiali e Microsistemi, Gianluigi Casse, e da Marco Pistore, responsabile dello Smart Community Lab.
Si è parlato poi di ricerca dedicata alle Smart cities, del progetto SicurSki web, di cui si occupa l'unità Predictive Models for Biomedicine & Environment guidata da Cesare Fulanello, del progetto SYMPHONY, dell'unità
MicroSystems Technology, degli studi sulle soluzioni energetiche innovative, presentati dal ricercatore Luigi Crema (unità Applied research on energy systems). Non è mancato un approfondimento sul polo Meccatronica di Rovereto, a cura di Paolo Gregori.
La mattinata si è conclusa con una visita guidata al laboratorio di Micro-Nano caratterizzazione e fabbricazione (MNF Lab) del Centro Materiali e Microsistemi, dove si concentrano le attività sullo sviluppo e applicazione della scienza delle superfici per la caratterizzazione dei materiali su scala micro e nano, di sviluppo, produzione e confezionamento di innovativi dispositivi basati sulle tecnologie al silicio, sui sensori a radiazioni e dei MEMS, i dispositivi che si utilizzano nel campo del rilevamento ottico e di particelle, trasduzione, RF e ottiche.