Irruzione armata in una chiesa italiana di Istanbul

Due uomini mascherati aprono il fuoco e uccidono una persona di nazionalità turca

Alle ore 11.40 ora locale, le 9.40 in Italia, due uomini armati e mascherati hanno fatto irruzione nella chiesa italiana di Santa Maria, nel quartiere di Saryer a Istanbul, e hanno aperto il fuoco uccidendo una persona.
Poi gli aggressori sono fuggiti e la polizia ha attivato una caccia all’uomo, che finora non ha dato risultati.
Il presidente Erdogan ha telefonato al parroco della chiesa per esprimere la propria solidarietà, mentre il ministro dell’Interno ha ipotizzato che si tratti di un attentato, pur orientando le indagini a 360 gradi.
In realtà è più plausibile l’ipotesi ventilata da qualcuno, per cui si tratterebbe di un’azione criminale mirata a uccidere un turco che spesso si rifugiava nella chiesa per proteggersi, appunto, da vendette incrociate.

Aggiornamento.
Pare che l'attentato sia stato rivendicato dall'Isis e che la polizia turca abbia arrestato due terroristi.