Difesa del clima: «Tra 50 anni voi non ci sarete, noi sì»
Con questo slogan migliaia di studenti sono scesi in piazza anche a Trento

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In questo «venerdì verde» sono scesi in piazza centinaia di migliaia di studenti in tutta Italia, da Milano a Palermo, per protestare contro l’indifferenza dimostrata dalla classe dirigente nei confronti del clima della Terra.
Anche a Trento hanno deciso di protestare a migliaia e sono andati in giro per il centro città per tutta la mattinata con le strisce verdi sulle guance ostentando cartelli irriverenti.
Il ministro dell’Istruzione Bussetti ha condiviso l’iniziativa ma non ha concesso ai ragazzi di uscire per la protesta di massa. D’altronde, una protesta non può avvenire con il consenso delle autorità…
Lo slogan più diffuso tra i ragazzi è «Tra 50 anni noi ci saremo, voi no».
Uno slogan azzeccato che ci richiama quello che facevamo noi 50 anni fa.
Anzi, un po’ più di cinquant’anni fa, eravamo scesi in piazza noi per protestare contro gli esperimenti atomici nell’atmosfera. Cioè ci bastava che le atomiche le facessero esplodere nei sotterranei del pianeta…
Ci dicevano che la nostra protesta non sarebbe servita a niente, ma abbiamo continuato lo stesso.
Beh, le esplosioni atomiche sono scomparse dall’atmosfera (la radioattività, ahimè, è rimasta) e poi sono stati sospesi gli esperimenti atomici in genere.
Questo perché prima o poi i ragazzi che protestano diventano «classe dirigente» e non dimenticano più per quale motivo erano scesi in piazza da giovani.
Resta comunque stupefacente come i grandi della Terra non stiano riuscendo a trovare un accordo per salvare il clima. Perfino il debole accordo di Parigi è stato disatteso dagli USA.
È come se il futuro importasse poco o nulla.
Ragazzi, avanti così. Il futuro siete voi.
GdM