Lavis, al via il consolidamento di Maso Spon

La giunta comunale di Lavis ha approvato il progetto esecutivo per il ripristino e consolidamento, a seguito di frana, in località Maso Spon, a valle della strada comunale che porta a Maso Belvedere.
«Lo smottamento – spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici Andrea Fabbro – risale alla scorsa primavera ed è stato dovuto alle piogge copiose del periodo. Si era reso necessario interrompere il traffico ai mezzi pesanti. Con l’approvazione dell’altro giorno in giunta, ora possiamo provvedere celermente all’affido dei lavori».
 
L’intervento consiste nel ripristinare e consolidare il versante franato, permettendo il transito in sicurezza della strada comunale a monte ma anche del sentiero a valle. Essendo notevole il dislivello tra una sede stradale e l’altra, si è optato per la realizzazione di due scogliere in «massi porfirici» dell’altezza, ciascuna, di 2 metri e mezzo, con una lunghezza di circa 30 metri. I lavori consistono nell’asporto del materiale franato, rimuovendo anche parte della scarpata pericolante; nello scavo per permettere l’alloggiamento dei vari massi da scogliera e del relativo scarto di porfido per il drenaggio, inserendo anche – per lo stesso motivo - una tubazione in polipropilene.
 
Si provvederà inoltre alla risagomatura e riprofilatura del versante, che avrà una pendenza adeguata, e ci sarà infine il rinverdimento della superficie boschiva.
La giunta aveva affidato, all’architetto Massimiliano Tomasi di Lavis, l’incarico di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione delle opere; della relazione geologica e geotecnica era stato incaricato, invece, lo Studio Tecnico Zulberti Srl di Trento.
Il progetto esecutivo è stato elaborato dal geometra Vittorio Ugolini dell’Ufficio tecnico comunale e prevede una spesa complessiva di 88mila Euro.