Schelfi si è rivolto ai lavoratori del Gruppo LaVis

«Cerchiamo soluzioni per garantire la liquidità necessaria»

Una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali del gruppo LaVis si è incontrata oggi con il presidente della Cooperazione trentina Diego Schelfi e il consigliere delegato alle relazioni sindacali Michele Odorizzi.
Tema dell’incontro il futuro del gruppo, con particolare riferimento all’esigenza di garantire la liquidità necessaria alla operatività dell’azienda, oggi messa a rischio.
I rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto concretezza.
«La situazione è complessa – ha affermato Schelfi – serve l’impegno di tutti, istituti di credito, Provincia Autonoma, soci, amministratori e dipendenti. La Cooperazione è impegnata a fare la sua parte.»
Sul primo versante, il più urgente, Schelfi ha espresso la volontà di contribuire alla ricerca di soluzioni, mettendo attorno al tavolo le componenti della cooperazione che possono prendere decisioni.
Ma, sperando di individuare una soluzione per garantire liquidità, occorrerà subito affrontare il secondo nodo, quello del progetto industriale di medio periodo. Su questo versante si sono già registrate disponibilità da parte di soggetti interessati del mondo vitivinicolo cooperativo. 
 
 Il commento delle organizzazioni sindacali
Le organizzazioni sindacali presenti – composte da Manuela Faggioni della Flai Cgil con la rsu di Casa Girelli, e Franco Zancanella della Fai Cisl con la rsu di Casa Girelli, Tiziano Faes e Fulvio Bastiani della Fai-Cisl e Lamberto Avanzo della Fisascat-Cisl con la rsa della cantina LaVis - hanno registrato l'impegno che il presidente ha definito «stratosferico» nel dare una risposta urgentissima al tema fondamentale della liquidità per garantire la continuità aziendale.
Durante l'incontro il presidente ha anche delineato l’ipotesi di un avvicinamento con il consorzio Cavit – da concretizzare in un arco di tempo di due, tre mesi – sulla base della disponibilità già dimostrata dai rispettivi consigli di amministrazione.
L'impegno ora è di ritrovarci entro la metà della settimana prossima per un aggiornamento sul primo tema, relativo alla liquidità.
Nel contempo i rappresentanti dei lavoratori hanno ribadito la richiesta di mantenimento delle condizioni e impegni sui livelli occupazionali.