Luigi Meregalli «Silenziose trame», dal 2 al 20 settembre
Mostra d'arte Galleria civica gruppo amici dell'arte inaugurazione sabato 2 ore 18.30

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La breve luce dell'autunno, 2017 - 60x60 - acquerello.
Il Gruppo Amici dell’Arte allestisce nella sala civica «Giuseppe Craffonara» per la cura del critico Alessandro Togni la mostra dal titolo «Luigi Meregalli- Silenziose trame», con cui presenta l’opera del proprio socio e Presidente del Gruppo; Luigi Meregalli di Riva del Garda
L’inaugurazione si tiene sabato 2 settembre con inizio alle 18.30.
La mostra è aperta al pubblico dal 2 al 20 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle 22 con ingresso libero.
Inaugurazione si tiene sabato 22 giugno con inizio alle 18.30.
L'opera di Luigi Meregalli che presenta in questa personale è composta da una quarantina di acquerelli di recente realizzazione, una tecnica millenaria quella dell’acquerello, in cui velocità, sapienza e conoscenza scivolano assieme all’acqua.
Luigi Meregalli appartiene alla ristretta cerchia dei maestri. I suoi paesaggi, sono forme immerse nel vapore acqueo che rende la visione ambigua, suscitando una sensazione di mistero e favorendo l’immaginazione.
La sensazione più immediata è quella di una completa armonia tra uomo e natura immersa in un religioso silenzio.
Le sue opere nascono dai delicati depositi del pennello sulla carta.
I paesaggi, le figure, perdono così consistenza fisica per diventare presenze quasi fantasmatiche.
Sono scenografie della vita catturate prima dalla mente che dall'occhio e da questa filtrato fino a diventare le opere che giorno dopo giorno vengono costruite dall'artista.
Ogni lavoro è un soffio vitale, complice la luce.
Lo spettatore è lì, di fronte ma nello stesso tempo dentro l'opera. Ed essa è come un sogno ad occhi aperti.
L'acqua stempera ogni frontiera, la rende permeabile. Si può entrare e ciò che sta dentro può uscire.
Il tutto viene giocato su di un piano dove l'immaginazione coincide con il dato di realtà.
Tecnica difficile da assimilare e da frequentare ma Luigi Meregalli dimostra di essere a casa sua portandoci in mondi che sembrano cambiare ogni volta.