Luisa Zappini arrestata con l’accusa di truffa e peculato
Avrebbe utilizzato i permessi 104 per andare in vacanza e usato l’auto di servizio per fini personali – È stata posta ai domiciliari
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Luisa Zappini, dirigente provinciale ex responsabile del Numero Unico 112, è stata arrestata e posta ai domiciliari con l’accusa di truffa nei permessi di cura e per l’uso illecito dell’auto di servizio.
Come si ricorderà, l’inchiesta era nata agli inizi di gennaio, nell’ipotesi che la dottoressa avesse usufruito dei permessi 104 per assistere un familiare in difficoltà, per andare in vacanza.
Poiché con l’auto di servizio sarebbe andata in luoghi diversi da quelli dichiarati, l’ipotesi della procura parla di truffa e peculato.
Francamente ci sembra una misura eccessiva, anche perché la reiterazione del reato è praticamente impossibile essendoci un’inchiesta in corso, mentre per la manomissione delle prove ci pare un po’ tardi.
Certamente potrebbe fuggire, ma vista la natura dei reati in ipotesi ci pare inverosimile.
Dando fiducia alla magistratura per principio, staremo ad attendere gli sviluppi del caso.
Ci spiace invece che un caso del genere sia fonte di polemica politica tra maggioranza e opposizioni.
