Inaugurata a Folgaria la mostra fotografica «Shots on Syria»

Organizzata dalla locale Croce Rossa Italiana, la mostra tratta i temi della crisi siriana visti dalla Mezza Luna Rossa

Lunedì 22 luglio è stata inaugurata presso Villa Pasquali di Folgaria la mostra fotografica «Shots on Syria» che tratta i temi della crisi siriana e della primavera araba, viste dagli operatori umanitari della Croce e Mezzaluna Rossa.
L’esposizione, organizzata dal Comitato Locale Altipiani della Croce Rossa Italiana, in collaborazione con l’Ufficio Regionale Tracing, Restoring Family Links e Protezione Sociale della Croce Rossa Italiana del Comitato Lombardia, sarà visitabile gratuitamente dalle ore 17.00 alle ore 20.00 dal 22 al 27 luglio 2013.
 
Lo scopo di questa mostra è quello di risvegliare le coscienze e creare consapevolezza in ognuno di noi sulla crudeltà e sulla spietatezza della guerra.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Folgaria Maurizio Toller ed il presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Michael Rech che hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto dai Volontari della Croce Rossa Italiana, non solo per quanto riguarda il settore dell’emergenza sanitaria, ma anche per le iniziative di tipo umanitario.
 
Il Comitato Locale Altipiani della C.R.I. riserva ogni anno una parte del proprio bilancio ad attività umanitarie a livello nazionale o internazionale per la realizzazione di progetti concreti di aiuto e sostegno a popolazioni in difficolta.
L’acquisto di due ambulanze nuove per la Bulgaria, il contributo per la ricostruzione di un orfanotrofio nello Sri Lanka, la ristrutturazione del reparto di chirurgia dell’ospedale di Pazadick, il centro mobile per la salute donato alla Colombia e l’intervento a favore di una scuola terremotata di Guastalla sono progetti realizzati in passato grazie al contributo di solidarietà del Comitato Locale Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna.
 
«I tempi di crisi che viviamo riguardano tutti: cittadini, famiglie, associazioni e quindi anche il bilancio della Croce Rossa» ha affermato Mara Mittempergher, presidente del Comitato Locale Altipiani della Croce Rossa Italiana «tutti siamo impegnati a ridurre gli sprechi, le spese inutili, l’acquisto di beni non necessari. Ma non sulla solidarietà. Dobbiamo sempre ricordarci infatti che c’è sempre qualcuno che sta peggio di noi e che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Oggi doniamo alla Mezzaluna Rossa Araba Siriana un contributo di 15.000 Euro, perché siamo certi che la pace inizia anche da piccole azioni di solidarietà come la nostra».
A Villa Pasquali è intervenuto anche Alessandro Brunialti, presidente del Comitato Provinciale di Trento della Croce Rossa Italiana, che ha auspicato che questa iniziativa di solidarietà sia da apripista per altri progetti a favore della Siria; la Croce Rossa trentina ha sempre infatti avuto un occhio di riguardo per i progetti umanitari internazionali. Brunialti ha anche ricordato i venti volontari della Mezzaluna Rossa Araba Siriana, morti durante il loro lavoro di aiuto alla popolazione, mentre indossavano la divisa di Croce Rossa.
 
«Confesso di aver avuto diverse ripercussioni psicologiche nello scattare le foto che vedete qui esposte» ha confessato Ibrahim Malla, fotografo ufficiale della Mezzaluna Rossa Araba Siriana e autore degli scatti in mostra a Folgaria.
«Spesse volte immortalare gli sguardi e la disperazione di chi ha perso i familiari, la casa, o tutto, mi ha messo in seria difficoltà. Ma questo lavoro lo faccio per portare fuori dalla Siria il dolore di chi ha veramente bisogno di aiuto e di chi rischia di essere dimenticato. È questo che da un senso vero a quello che faccio. «Shots on Syria» è una mostra itinerante, ospitata ormai in diverse città d’Italia. La location di Villa Pasquali è però unica: l’attraversamento del piano terra della villa completamente distrutto, il percorso nelle tende pneumatiche, l’uscita verso la luce con le foto della pace. In me, che questa mostra la ho vista già molte volte, qui ha suscitato emozioni nuove».
 
Il Comitato Locale Altipiani della Croce Rossa Italiana, a contorno della mostra, ospiterà anche due repliche dello spettacolo teatrale «La scelta» patrocinato da Amnesty International, RAI Segretariato Sociale e dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana.
Due narratori, un uomo e una donna, quattro storie vere di coraggio provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l’Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995.
 
Raccolte durante il conflitto bosniaco dalla giornalista Svetlana Broz e affidate alla voce di Marco Cortesi e Mara Moschini, queste quattro storie rappresentano straordinarie testimonianze di eroismo, coraggio e umanità.
Questo reading teatrale molto forte, sconsigliato ai minori di 14 anni per la durezza e la crudeltà dei contenuti, è già stato messo in scena 257 volte su tutto il territorio nazionale riscuotendo un enorme successo.
 
«La scelta» sarà rappresentato a Luserna in Sala Josef Bacher venerdì 26 luglio alle ore 20.30, e nel giardino di Villa Pasquali a Folgaria sabato 27 luglio alle ore 21.00.