Sabato 25 settembre, «Settimana dell’accoglienza» a Rovereto
Il successo della camminata «Contiamo su di te! È ora di scegliere! Unisciti a noi!» Erano in tanti, colorati, motivati… Una festa dell’accoglienza e della sostenibilità

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C’è una evidente interconnessione fra la crisi ambientale e la crisi sociale: cambiamenti climatici e salute delle persone, tutela della biodiversità e accesso all’alimentazione, fonti energetiche rinnovabili e sicurezza energetica, riduzione dell’impronta idrica e diritto a una prosperità sostenibile; sono tutti temi fortemente collegati.
Per questi motivi quest’anno la Settimana dell’accoglienza proposta dal CNCA ha proposto il tema della sostenibilità inteso in senso ampio, titolando la settimana «Da comunità che sostengono, a comunità sostenibili».
A Rovereto e Vallagarina la rete di associazioni ha deciso di sottolineare l’aspetto della «scelta», come elemento primo e fondamentale per produrre i cambiamenti che vogliamo e di cui le nostre comunità hanno urgente bisogno partendo dall’individuale per poi diventare collettiva.
La rete di associazioni e persone ha scelto di appartenere ad una comunità accogliente, capace di guardare oltre i pregiudizi e la superficialità. Una comunità in grado di guardare in faccia la realtà che ci circonda, ma anche di guardare il volto di chi abita la nostra vita.
La Settimana dell’Accoglienza è stata l’occasione per moltissime realtà sociali di Rovereto e della Vallagarina di progettare, prima ancora della manifestazione, un percorso comune per offrire un evento unico, che desse a tutti la possibilità di esprimere le proprie peculiarità in uno spirito di unitarietà, di «comunità» stretta da legami di pensiero, di ragionamento, di cuore.
Sabato 25 settembre, alla Campana dei Caduti, l'incontro è stato aperto dal Minicoro di Rovereto che ci ha ricordato cantando che «La pace non è nei trattati. La pace è giustizia che c’è. La pace la conquisti ogni giorno. Un poco alla volta, senza smettere mai».
Erano con noi i rappresentanti del Comune di Rovereto (Ass. Giulia Robol e Ass. Micol Cossali), il Reggente della Campana (Marco Marsilli), il Presidente del CNCA Trentino Alto-Adige (Claudio Bassetti) e il Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani (Massimiliano Pilati).
Hanno portato la vicinanza delle istituzioni e abbiamo loro ricordato l'importanza delle scelte che devono necessariamente essere anche scelte politiche.
Davanti ai circa 300 partecipanti, 30 rappresentanti di associazioni, cooperative e gruppi hanno pronunciato a voce alta la parola scelta per descrivere l'impegno che ognuno di noi porta avanti nel quotidiano, fra loro le parole: Sorellanza, Presente, Strada, Comunità, Costituzione.
L'impegno di ognuno diventa l'impegno collettivo di tutta la comunità, che abbiamo condensato nella frase che chiudeva la presentazione.
«Oggi siamo qui insieme per sostenerci nelle scelte e condividere impegno e azioni per una comunità coraggiosa, equa, ospitale, in pace, sostenibile e rispettosa dell’ambiente e dell’umano. Unisciti a noi!»
Dal Colle di Miravalle siamo scesi verso la città, percorrendo il Sentiero della Pace, strade e vie per arrivare infine in Piazza delle Erbe, portando il messaggio alla città.
La camminata è stata allegra e la sorpresa, arrivati in piazza, è stata straordinaria: molti ci stavano aspettando, altri si sono aggiunti e la manifestazione davvero ha assunto il tono della festa.
In piazza erbe sono state lette diverse testimonianze e c'è stato l'intervento di Adriano Sella, coordinatore della rete «Per i nuovi stili di vita» che ha ricordato l'importanza dei gesti quotidiani inseriti in una proposta collettiva che con le istituzioni prevede una una nuova economia di prossimità e solidarietà nel rispetto delle persone e dell'ambiente.