Sinfonia per l'Autismo - Concerto per Casa «Sebastiano»
L’Orchestra Haydn diretta da George Jackson, sabato 10 dicembre al Centro Congressi COCEA di Taio – Musiche di L. Mozart, P. Ciaikovskij e N. Rimskij-Korsakov
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Fondazione Trentina per l'Autismo in collaborazione con l'Orchestra Haydn di Trento e Bolzano dà vita a un evento culturale di altissimo livello, che porterà la compagine di orchestrali al completo per la prima volta in Val di Non.
L'orchestra, già molto impegnata tra i 14 concerti della Stagione sinfonica Haydn a Bolzano e a Trento e gli oltre 150 appuntamenti a cui è chiamata nell’arco dell'anno, non solo in regione, ma anche in importanti città del Paese e all’estero, ha dato la sua disponibilità per la realizzazione di una serata a scopo benefico a favore di Casa «Sebastiano», il nuovo centro specialistico per il trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico che la Fondazione Trentina per l'Autismo ha realizzato a Coredo.
«Rivolgiamo un caloroso ringraziamento alla presidente della Fondazione Haydn Chiara Zanoni per la collaborazione e a Giacomo Corrà, presidente della Fondazione Accademia Internazionale di Smarano, che si è attivato con grande partecipazione per rendere possibile questa serata. E' un grande onore ospitare l’orchestra sinfonica punta di diamante della nostra regione, ringrazio il direttore George Jackson e tutti gli orchestrali per questo evento culturale eccezionale, che ricordiamolo, è a scopo benefico» ci tiene a sottolineare Giovanni Coletti, presidente della Fondazione Trentina per l'Autismo.
I proventi della serata saranno infatti interamente devoluti a Casa Sebastiano, il nuovo centro d'eccellenza per l'autismo a Coredo.
«L'inaugurazione di Casa Sebastiano è ormai vicina (ad aprile 2017 inizieranno le attività, ndr), abbiamo lavorato duramente per realizzare quello che ai più sembrava irrealizzabile, ma in questi anni abbiamo avuto anche il sostegno e l'aiuto di molti che hanno compreso la reale portata di questo progetto e le sue importanti ricadute sociali ed economiche, – afferma Coletti. – Le istituzioni in primo luogo, la Provincia Autonoma di Trento e l'Azienda Sanitaria, aziende e imprenditori, amici e persone comuni che ci hanno supportato e forse anche sopportato!»
L'orchestra eseguirà un programma bello e di grande valore artistico: le musiche di Leopold Mozart «Viaggio musicale in slitta»; Pëtr Il'ič Čajkovskij Sinfonia n. 1 in sol minore, op. 13 «Sogni d'inverno»; Nikolaj Rimskij-Korsakov «Lo Zar Saltan: Il volo del calabrone».
Una serata imperdibile, quindi, per vivere l’emozione della musica dal vivo e fare del bene.
L’Orchestra Haydn si è costituita nel 1960 per iniziativa dei Comuni e delle Province di Trento e di Bolzano, il suo repertorio spazia dal barocco ai contemporanei, ha preso parte a diversi festivals internazionali, apparendo in Austria (a Bregenz, Erl, al Mozarteum di Salisburgo e al Musikverein di Vienna), Germania, Giappone (a Otsu e Tokio), Italia (in numerose sale da concerto, da Firenze a Milano, alla Sagra Musicale Umbra di Perugia e al Rossini Opera Festival di Pesaro), nei Paesi Bassi, negli Stati Uniti d’America, in Svizzera e in Ungheria. Sul suo podio sono saliti, fra gli altri, Claudio Abbado, Rinaldo Alessandrini, Riccardo Chailly, Ottavio Dantone, Eliahu Inbal, Alain Lombard, Jesús López-Cobos, Neville Marriner, Riccardo Muti, Daniel Oren, José Serebrier e Alberto Zedda.
Moltissime sono le registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI, in più occasioni autori come Luigi Dallapiccola, Luigi Nono, Luciano Berio, Franco Donatoni, Giorgio Battistelli, Matteo D’Amico e Giovanni Sollima le hanno affidato dei loro lavori in prima esecuzione assoluta.
Nato a Londra, George Jackson si è velocemente imposto come uno direttori più interessanti della sua generazione.
Ha inaugurato la stagione 2015/16 debuttando sul podio della Orchestra Haydn di Trento e Bolzano ed in seguito ha tenuto una serie di concerti a Londra con la London Firebird Orchestra, la London Philharmonic e la Philharmonia Orchestra.
Fitto il suo calendario per l'anno nuovo, che lo vedrà impegnato a Brighton (Floral Pavilion), Londra (Blackheath Halls), Romania (Philarmonic Hall), Oxford (St. John Evangelist Church), Amburgo (Staatsoper). Nelle passate stagioni ha debuttato inoltre nella Repubblica Ceca (West Bohemian Symphony Orchestra, Karlovy Vary), Polonia (Baltic Philharmonic, Gdańsk), Austria (Vienna Chamber Orchestra), Germania (Jena Philharmonic Orchestra) e Romania (Oltenia State Philharmonic Orchestra, Craiova), nonché il debutto a New York City sul podio della Manhattan School of Music Orchestra.