Marito scopre che la moglie se la fa con il fidanzato della figlia

È accaduto a un ingegnere della Valsugana, che ha fatto analizzare giocattoli erotici trovati casualmente nell’auto della consorte

Un detto popolare attribuito a Murphy ricorda come, una volta aperta una scatola di vermi, per rimetterli dentro ci voglia una scatola più grande.
Ne ha avuto conferma un ingegnere di mezza età della Valsugana, che si è visto coinvolto in una faccenda piuttosto seccante, in quanto ha scoperto che sua moglie se la faceva con un altro uomo, poi risultato essere il fidanzato della figlia.
Beh, chiunque non resterebbe indifferente di fronte a un’eventualità del genere. Ma è meglio cominciare daccapo.
 
Il tutto è cominciato quando, entrando nell’auto della consorte, l'ingegnere ha trovato una borsa di plastica contenente giocattoli erotici. E dato che lui non ci aveva mai giocato, ha avviato una seria attività di indagine.
Si è preso la briga di far analizzare le tracce di DNA rimaste sui giocattoli e quelle dei capelli della signora. E così ha avuto conferma che si trattava di materiale organico della moglie e di un maschio sconosciuto.
 
A quel punto l’ingegnere chiede la separazione e, grazie alle prove rilevate, reclama che alla consorte non venga riconosciuto alcun emolumento di rilievo.
A dimostrazione che la moglie non era povera in canna, l’ingegnere aveva presentato copia degli estratti bancari e dei relativi movimenti.
L’avvocato della signora ha subito contrattaccato il piano del marito, asserendo che dando un’occhiata agli estratti della moglie ne ha violato la privacy. E lo ha denunciato.
Ma la sentenza, su questo versante, è andata a favore dell’uomo. Il giudice Ancona l’ha assolto.
Ma che questo basti a impedire una sentenza finanziariamente a favore della donna è tutto da vedere, dato che la signora in effetti non ha un lavoro.
 
Ma è qui che salta fuori il detto di Murphy. Perché dall’analisi delle movimentazioni bancarie, il marito ha fatto un’altra scoperta inquietante. L’amante della moglie, con il quale si presuppone usasse i giocattoli erotici, era il moroso della figlia.
Risulta infatti che lei avrebbe regalato al giovane uno scooter da 5.000 euro. Il che dal punto di vista giuridico non ha alcuna valenza, mentre da quello umano è decisamente pesante.
Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per ricostruire una divertente storia boccaccesca, se non ci fossero di mezzo sentimenti distrutti, fiducie calpestate e una famiglia a rotoli.