L'altro contemporaneo: Caravaggio, Boldini e Depero

Al Mart di Rovereto il nuovo palinsesto attraversa i secoli: in ottobre, novembre e dicembre

Il nuovo palinsesto del Mart attraversa i secoli. I maestri classici e moderni dialogano tra loro e con le opere di una collezione pubblica tra le più ricche d’Europa, alla ricerca delle connessioni tra la storia, i grandi capolavori e i linguaggi del XX secolo.
 
 Ottobre | Caravaggio  
Dal 10 ottobre al 9 dicembre, l'attesa mostra Caravaggio. Il contemporaneo offre ai visitatori l'opportunità di contemplare il Seppellimento di Santa Lucia, la più antica opera siciliana di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, normalmente collocata a Siracusa, nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia.
Attraverso la proposta di diversi livelli di dialogo possibili, la mostra sottolinea l'attualità spirituale di Caravaggio. Il capolavoro seicentesco si riverbera in una selezione di opere e fotografie contemporanee.
Seguendo liaisons concettuali, il Mart propone un confronto tra questo capolavoro e una selezione di opere del grande maestro dell’Informale italiano: Alberto Burri.
In un continuo rimando tra immagini, simboli e affinità, completano la mostra il grande dipinto I naufraghi (1934) di Cagnaccio di San Pietro, le opere dell'artista Nicola Verlato e del fotografo Massimo Siragusa, alcune fotografie sulla vita e la morte di Pier Paolo Pasolini.
 
 Novembre | Boldini  
A partire dal 14 novembre il palinsesto espositivo si arricchisce della straordinaria mostra Giovanni Boldini. Il piacere. Fino al 28 febbraio 2021, il ricco percorso espositivo presenta oltre 150 opere provenienti da collezioni pubbliche e private, molte delle quali appartenenti al patrimonio del Museo Boldini di Ferrara, chiuso al pubblico dopo il tragico terremoto del 2012.
Affermatosi come uno dei più celebri ritrattisti della Belle Époque, Boldini coglie, grazie al suo straordinario virtuosismo tecnico, l'essenza di un ambiente sfolgorante, di cui è uno dei celebri protagonisti.
Nella mostra del Mart l'attività di Boldini viene ricostruita nella sua completezza attraverso un ricco percorso cronologico, che lascia spazio all'approfondimento di alcuni temi e relazioni che hanno segnato la carriera del maestro italiano. In particolare, verranno analizzati i rapporti con il poeta Gabriele D'Annunzio, attraverso figure di comuni muse ispiratrici come la Marchesa Casati, eccentrica e seducente femme fatale.
 
 Dicembre | Depero  
L'esistenza del Mart di Rovereto, fin dalla sua fondazione, è intrecciata con l'eredità di Fortunato Depero, di cui il museo conserva opere, oggetti, mobili, disegni, fotografie, materiali e fondi archivistici.
Il Mart gestisce anche l'ultimo e più istituzionale progetto dell'artista, da lui stesso ideato e fortemente voluto: la Casa d’Arte Futurista Depero.
Attraverso il patrimonio museale, la grande mostra Depero mito presente valorizza a tutto tondo la figura profetica di un artista che, affascinato dall'idea di «arte totale», ha spaziato dalla pittura al teatro, dalla scenografia alle arti applicate, dall’editoria alla pubblicità.
L'esposizione documenta gli aspetti che legano l’Avanguardia futurista alla contemporaneità ed è l'occasione per comprendere la poliedrica progettualità dell'artista che proclamava l'abbattimento di ogni gerarchia nelle arti.
In mostra circa 200 tra opere, disegni, documenti, tarsie, fotografie, ricostruzioni di mobili, costumi, scenografie, oltre che video e film prodotti per l’occasione.