Dal 1° marzo si aprono le adesioni delle associazioni sportive

Aperto il bando «Voucher sportivo». Le associazioni hanno tempo fino al 10 aprile

Il Voucher sportivo è un contributo economico per sostenere le famiglie nel pagamento delle spese di iscrizione dei propri figli ai corsi sportivi.
Un investimento dell’ente provinciale per favorire lo sport nei percorsi di vita e di crescita educativa di bambini e giovani.
Le associazioni sportive interessate ad aderire al bando, possono presentare domanda a partire da ieri, 1 marzo, fino al 10 aprile 2023.
Il «Voucher sportivo per le famiglie» è una misura economica voluta dalla Giunta provinciale che prevede la concessione di contributi per la fruizione di attività sportive a favore dei figli minorenni delle famiglie in difficoltà economica e delle famiglie numerose (con 3 o più figli) beneficiarie della quota B1 dell’Assegno Unico Provinciale.
 
Dallo judo al calcio, dalla pallavolo all’hockey, dal nuoto allo scialpinismo, dal trekking alla ginnastica artistica.
La lista è lunga, non finisce qui e non è esaustiva di tutti i corsi offerti nell’edizione dell’anno scorso dalle 149 associazioni sportive trentine che avevano aderito al «Voucher sportivo».
Il bando è stato ripromosso anche per l’anno 2023 e ora le associazioni hanno nuovamente l’opportunità di aderire e possono presentare domanda dall’1 marzo al 10 aprile 2023 tramite modulo da inviare alle Comunità o ai Comuni aderenti al progetto. Il modulo è scaricabile dal sito www.trentinofamiglia.it.
 
Il contributo del Voucher sportivo è pari a 200 euro per ciascun figlio (per le famiglie che beneficiano della quota di sostegno al reddito), mentre il contributo è pari a 100 euro per ciascun figlio, per le famiglie numerose (con almeno tre figli) aventi determinati requisiti.
Lo sport è riconosciuto a livello mondiale come la terza agenzia educativa, dopo la famiglia e la scuola.
È un elemento di forte aggregazione sociale, è salute e benessere per i giovani, è inclusivo ed universale.
 
Per contrastare l’abbandono precoce dello sport, l’ente provinciale è intervenuto tre anni fa con il Voucher sportivo, una misura economica a sostegno delle famiglie bisognose.
La Provincia autonoma di Trento con questo intervento vuole sostenere le famiglie in difficoltà economica e le famiglie numerose, in possesso di determinati requisiti, al fine di consentire loro di iscrivere i propri figli alle discipline sportive.
In particolare, il voucher si rivolge ai figli minorenni di età compresa tra gli 8 ed i 18 anni, non compiuti, al momento di presentazione della domanda di contributo.