Torino-Bologna è la finale del 47° «Trofeo Beppe Viola»

Una prodezza in extremis del granata Moreo piega il Chievo mentre i felsinei la spuntano ai calci di rigore sulla Sampdoria – L'ultimo atto martedì ore 18

Torino-Chievo – Credits: Piermarco Tacca.
 
Sarà una finale inedita ad assegnare il 47° Trofeo Beppe Viola. Torino e Bologna sono le squadre che hanno agguantato il diritto a giocarsi il titolo nelle semifinali disputate oggi, domenica 11 marzo, ad Arco sotto una pioggia incessante.
Entrambi i club finora hanno vinto una sola volta questo torneo – ritenuto tra i più prestigiosi nella categoria Under 17 – ma sono successi che si perdono nella notte dei tempi: il Torino ha centrato l’obbiettivo 25 anni fa, il Bologna addirittura 40.
Si può dunque parlare di due gloriosi club che tornano alla ribalta del calcio giovanile, a dispetto di un pronostico che indicava favorite Atalanta, Milan, Roma e Partizan.
 
Al 79’ una prodezza balistica di Niccolò Moreo su calcio di punizione ha regalato al Torino l’accesso alla finale quando tutto faceva presagire un epilogo ai rigori tra i granata e il ChievoVerona.
Un finale emozionante che ha generato nervosismo in campo prima del fischio di chiusura, con espulsione di Ibrahim Karamoko e del tecnico veronese Davide Mandelli.
Il Bologna ha avuto la meglio sulla Sampdoria nella lotteria dei calci di rigore, al termine di una partita avara di occasioni da gol (0-0 il punteggio) ma caratterizzata da ritmi molto elevati e numerosi errori da ambedue le parti.
Ai rigori i felsinei si sono imposti col punteggio di 4-3: decisivi in negativo per la Sampdoria gli errori di Marianelli e Orlando.
 
In attesa dell’atto finale (martedì ad Arco, inizio ore 18, diretta streaming su PMG Sport), la giornata di domani lunedì è incontrata sull’appuntamento di «Calcerò», la serata-dibattito sul calcio giovanile in programma domani alle ore 20 al Casinò di Arco.
Tra gli ospiti il Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, e il tecnico del Genoa, Davide Ballardini.