«Di armi e di fede. Tenno: sul cielo del Garda»
26ª edizione di «Giornate fai di primavera», sabato 24 e domenica 25 marzo 2018

>
Le Giornate di Primavera sono l’iniziativa più importante del FAI, Fondo Ambiente Italiano, che sabato 24 e domenica 25 marzo aprirà in tutta Italia e farà conoscere con visite guidate palazzi, chiese, castelli, aree naturali: oltre 1.000 meravigliosi tesori spesso chiusi al pubblico.
Tutto questo grazie all’impegno delle sue 120 Delegazioni provinciali e ad un esercito pacifico di oltre 7500 volontari.
Aperture esclusive e racconti originali di luoghi speciali: un appuntamento che da ventisei anni dimostra la voglia di partecipazione e l’orgoglio di appartenere a una collettività che ama i luoghi in cui vive.
Il FAI nel Trentino è presente con il Castello di Avio proprietà della Fondazione fin dal 1977, con la Delegazione di Trento, con i Gruppi costituiti nell’ambito di un progetto di forte radicamento sul territorio e di coinvolgimento delle risorse del volontariato locale: il Gruppo FAI Val di Sole, il Gruppo FAI Fiemme e Fassa, il Gruppo FAI Giovani e il neocostituito Gruppo FAI Rovereto Vallagarina.
Le Giornate di Primavera a TENNO
Il FAI quest’anno invita tutti nell’area del Garda Trentino, a TENNO, per scoprire le maggiori testimonianze di arte e di storia di questo tranquillo borgo di impronta medievale, quasi sospeso tra lago e monti, dove il tempo sembra essersi davvero fermato.
«Di armi e di fede. Tenno: sul cielo del Garda» è il tema dell’itinerario di visite guidate.
Tenno ha un nucleo murato, ancor oggi intatto, unico in tutto il Trentino.
Nato all'ombra del poderoso castello del XII secolo, il paese è ricco di beni che ricordano il suo ruolo storico di avamposto militare per la difesa delle Valli Giudicarie e, nel contempo, la grande fede e devozione religiosa della sua gente.
Dai numerosi punti panoramici si può ammirare una splendida vista sull'Alto Garda della cui Comunità di Valle Tenno fa parte.
SABATO 24 e DOMENICA 25 MARZO si potranno visitare a Tenno il parco del Castello che fu fortezza di importante posizione strategica (per ragioni di sicurezza l’ingresso è riservato ai soli iscritti al FAI, con possibilità di iscriversi in loco), il Borgo medioevale di Frapporta, sotto le mura del Castello, la chiesa di San Lorenzo, scrigno di espressioni artistiche longobarde e gotiche, la Parrocchiale dell’Immacolata e la prospiciente cappella dell’Addolorata che ricorda il ruolo, anche sociale, delle confraternite nella vita della comunità.
Le Giornate di Primavera a ROVERETO
Al suo esordio, il Gruppo FAI Rovereto Vallagarina curerà l’apertura di un importante edificio storico di Rovereto: il Palazzo Betta Grillo (in via Santa Maria 66), acquisito recentemente dall’Amministrazione comunale per una donazione della sua ultima proprietaria, la prof. Maria Angelica Grillo. Una residenza nobiliare che è il trionfo del gusto e dell’originalità artistica del Settecento roveretano e che apre al pubblico ufficialmente per la prima volta. Le visite al Palazzo saranno possibili domenica 25 marzo dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Il Gruppo FAI Val di Sole proporrà una serie di visite nel paese di Croviana dal titolo “C'era una volta un castello. Gestione dei Beni culturali tra conservazione, tutela e valorizzazione”, domenica 25 marzo dalle 10.00 alle 17.00. Si potranno visitare la Casa Busetti, legata alla figura del giurisperito e poeta locale Cristoforo Busetti (1540-1604) primo in Trentino a comporre un Canzoniere sul modello di quello di Francesco Petrarca (da cui saranno eseguite alcune letture), la chiesa di San Giorgio, il prospetto esterno del Palazzo Pezzen, la Casa Taddei Vallorz e la mostra fotografica Occhinèri con un concerto musicale a cura degli Armonici Cantori Solandri (ore 17.30).
Per le Valli di Fiemme e Fassa le aperture di beni curate dal locale Gruppo FAI riguarderanno l’abitato di Carano, suggestivo borgo con vista sulla catena del Lagorai e sulle Pale di San Martino. Sabato 24 marzo saranno visitabili il Museo etnografico della gente di Carano presso la Casa Begna e la chiesa di San Nicolò.
Domenica 25 marzo invece i volontari FAI propongono un trekking guidato con partenza alle 14.30 alla scoperta della linea di difesa austro-ungarica delle Trincee del Solombo: un modo per rievocare i cento anni dalla fine della Grande Guerra.