Accordo tra Polizia di Stato e la Società Cloudfabric Srl

Firmato il protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici

Nella mattinata odierna è stato siglato un protocollo di intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici tra la Polizia di Stato e la società Cloudfabric Srl, rappresentati rispettivamente dal Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale del Trentino Alto Adige, Vice Questore della Polizia di Stato Dott. Alberto Di Cuffa e dall’Amministratore Unico della Società, Giorgio Benassi.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio e consolidato modello di sicurezza partecipata e mira a rafforzare ulteriormente la rete di prevenzione a difesa degli attacchi informatici ad infrastrutture sensibili che, in ambito territoriale, vede convergere l’impegno della Polizia Postale e dei più qualificati rappresentanti della realtà produttiva e imprenditoriale locale.
 
La società Cloudfabric supporta le aziende nel processo di digitalizzazione e modernizzazione affinché possano scalare a livello globale erogando i loro servizi in modo più efficiente.
La Cloudfabric trasforma la complessità delle infrastrutture IT in semplicità operativa e contribuisce a rendere il lavoro più affidabile tramite il design, l’automazione e l’operatività delle piattaforme cloud.
Un’azienda sul mercato da più di 30 anni, che si occupa di configurare e gestire i sistemi informatici in modo da garantire la sicurezza e la tutela del dato sia con best practices che con tecnologie innovative.
 
Il protocollo d’intesa siglato stamattina prevede l’adozione di procedure condivise d’intervento, basate sul tempestivo e reciproco scambio di notizie utili tese a favorire la circolarità del flusso informativo, essenziale ai fini di una più efficace strategia di prevenzione nel delicato settore della protezione delle reti e delle infrastrutture informatizzate.
L’accordo contempla altresì l’organizzazione di mirati momenti formativi volti a promuovere la diffusione della cultura della prevenzione in campo informatico, ad innalzare la consapevolezza dei rischi connessi all’utilizzo degli strumenti tecnologici e a realizzare strategie comuni per incrementare i livelli di prevenzione e di contrasto dei reati predatori perpetrati ai danni delle reti e dei sistemi informativi.