«Handicrea», punto di riferimento per il mondo della disabilità
La cooperativa ha presentato all'assessore Rossi un bilancio della propria attività
Da quindici anni quando si parla di
disabilità in Trentino si pensa ad HandiCREA: la cooperativa, sorta
nel 1995 per iniziativa di un gruppo di persone qualificate da
esperienze personali nell'ambito della disabilità, è diventata e lo
è sempre più un punto di riferimento essenziale per le persone con
disabilità.
Sono aumentati gli utenti, oltre 2.800 persone (singoli o enti) a
fine 2010, e con essi le richieste di informazioni e le
risposte.
Un'attività intensa alla quale i responsabili di HandiCREA, guidata
dalla presidente Graziella Anesi, hanno fatto riferimento nel corso
di un incontro con l'assessore alla salute e politiche sociali Ugo
Rossi.
Ringraziando la cooperativa - i cui rapporti con la Provincia sono
regolati da una convenzione - per il prezioso lavoro svolto, Rossi
ha prefigurato per HandiCREA nuove responsabilità e impegni in
riferimento ai «punti unici» socio - sanitari territoriali,
all'attività delle Comunità di valle nel settore socioassistenziale
ed alla gestione, in collaborazione con Itea Spa, dell'alloggio
domotico di piazza Garzetti a Trento.
Negli ultimi 5 anni il numero degli utenti che si sono rivolti ad
HandiCREA - attraverso lo Sportello Handicap o i tre punti
periferici di Riva del Garda, Tione e Tonadico - ha avuto un
incremento costante (mediamente del 6%); il numero delle richieste
raccolte è aumentato annualmente del 10 per cento, un numero
maggiore rispetto a quello degli utenti in quanto ogni utente
spesso sottopone più domande, in particolare quando si rivolge di
persona allo sportello.
Anche le risposte hanno avuto un aumento costante (+ 8%).
Per quanto riguarda il 2010, rispetto agli anni precedenti, dove
l'aumento annuale degli utenti era del 6%, si è passati nel 2010 al
+ 8,5%.
Le richieste e le risposte hanno avuto una lieve flessione.
L'incremento è costante per gli utenti singoli mentre è altalenante
per gli enti.
Per quanto riguarda gli utenti, 2 su 3 sono persone con disabilità
o loro familiari.
Coloro che si rivolgono allo Sportello, quindi, sono persone che
vivono o operano in primis nell'ambito della disabilità (operatori
sociali e sanitari).
Per la tipologia di enti l'aumento costante riguarda i
Comprensori, le associazioni e le cooperative sociali.
Le modalità di accesso allo Sportello Handicap sono in prevalenza
telefoniche e dirette.
In aumento l'accesso tramite mail e contatto dal sito (creato nei
primi mesi del 2009 e sempre più visitato).
Gli utenti provengono in prevalenza da Trento e dal comprensorio
C5.
Un aumento negli anni si è avuto nei comprensori C8, C9 ove sono
situati gli sportelli periferici e nel C10.
In aumento anche le richieste provenienti da fuori provincia. Oltre
un centinaio al mese, in media, le richieste di informazioni.
Le tematiche di maggiore interesse risultano in primis le leggi (in
particolare la legge 104/1992) e le agevolazioni, di seguito i
trasporti, gli ausili e le barriere architettoniche.
In aumento le richieste sui permessi lavorativi e le agevolazioni
fiscali, quindi le agevolazioni auto, le previdenze economiche,
l'assistenza e la legge 68/99 per l'inserimento lavorativo, le
esenzioni ticket e l'assistenza sanitaria.
Per quanto riguarda la modalità delle risposte (+ 8% annuale),
prevalgono le risposte telefoniche insieme a quelle dirette presso
gli sportelli territoriali.
La maggioranza delle risposte sono fornite immediatamente,
direttamente dagli operatori dello Sportello, mentre per quelle più
complesse, per cui è necessario contattare altre realtà, trascorre
in genere una settimana.
Dal 2005 la Cooperativa HandiCREA gestisce il Call Center MuoverSi
presso il Dipartimento Politiche Sociali, in via Zambra, 42 a
Trento.
In questo Sportello provinciale vengono fornite tutte le
informazioni riguardanti il servizio di trasporto, raccolte le
domande per l'attivazione del servizio e svolto il normale servizio
di Call Center.
Lo sportello è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle
8.30 alle 12.30.
Per supportare il Call Center provinciale, HandiCREA è attiva anche
presso la propria sede, aperta anche nel pomeriggio, aumentando
così la disponibilità oraria agli utenti.
Nel corso dell'incontro con l'assessore Rossi, la cooperativa di
sostegno ai portatori di disabilità ha rappresentato anche le
criticità e le proposte per migliorare il servizio offerto.
Servizio di neuropsichiatria infantile
In particolare nel territorio delle Valli di Fiemme e Fassa e
dell'Alta Valsugana, si manifestano le carenze organizzative del
servizio nella fase di presa in carico al raggiungimento della
maggiore età.
Ciò è dovuto anche al frequente turn over dei neuropsichiatri che
crea non poche difficoltà alle necessità individuali.
Appartamento domotico
A Trento è stato realizzato un appartamento domotico grazie ad una
collaborazione tra ITEA, PAT FBK.
Esso è visitabile da persone con disabilità che possono testare le
tecnologie installate.
Questa opportunità è importante venga ampliata.
Inserimento lavorativo - Legge 68/1999
La richiesta di lavoro da parte di persone con disabilità è in
costante aumento, mentre l'offerta non sta dando risposte
adeguate.
Poche le aziende private che assumono disabili, pur se è forte
l'impegno delle cooperative sociali e dei servizi preposti.
E' necessario ripensare le modalità di collocamento attualmente in
essere; aprire un tavolo di lavoro allargato con tutti i portatori
di interesse (compresi i rappresentanti delle aziende private),
snellire la procedura per l'inserimento lavorativo e potenziare gli
sgravi per chi assume persone con disabilità.
Integrazione socio-sanitaria
HandiCREA ritiene necessario, più che in passato, il confronto tra
e con i coordinatori dei servizi sociali e sanitari, anche per
conoscere le procedure che si intendono attivare per
un'integrazione socio-sanitaria concreta.
Si suggerisce anche l'opportunità di creare e pubblicare una Guida
informativa integrata e aggiornata che riporti le informazioni
inerenti le agevolazioni e le procedure per l'ambito sanitario e
sociale.
Tavoli di lavoro
L'attività della Cooperativa, che si integra efficacemente con
l'attività di Sportello, comprende anche la partecipazione ai
tavoli di lavoro sui temi della disabilità.
HandiCREA è infatti presente ai Tavoli di lavoro territoriali di
Tione, Riva del Garda e Tonadico.
Presso la Comunità di Valle del Primiero il tavolo della disabilità
è stato nominato interlocutore privilegiato per tutti i
provvedimenti che la Giunta della Comunità prenderà in materia.
Sostegno scolastico degli alunni con disabilità
Alcune famiglie hanno difficoltà a trovare sostegno
individualizzato, in particolare presso scuole materne ed
elementari.
Altre difficoltà, segnalate da parte delle direzioni didattiche,
riguardano i fondi propri della scuola per acquisto di attrezzature
e ausili personalizzati.
Analisi Sportelli Handicap nazionali
In Italia sono attivi altri sportelli informativi come quello
gestito dalla cooperativa trentina e si vorrebbe da parte della
cooperativa organizzare un seminario di confronto con tali realtà
per comprendere le modalità dei servizi offerti e le possibilità di
collaborazione.
Fondo disabilità previsto dall'articolo 7 della LP 8/2003
Il Fondo offre l'opportunità di sovvenzionare interventi
individuali e progetti a favore delle persone certificate in
situazione di handicap, non altrimenti finanziabili.
Nel corso degli anni la Cooperativa HandiCREA ha collaborato nella
stesura di alcuni di questi interventi.
«Il Fondo - sostiene la cooperativa - è da mantenere ed
incrementare, poiché offre possibilità di fornire risposte adeguate
è comunque meno costose che, per esempio, l'inserimento della
persona in struttura.»
Incremento Sportello Handicap
Come detto c'è stato un costante aumento delle segnalazioni nelle
zone dove è attivo lo Sportello Handicap periferico (Tione, Riva e
Tonadico).
Inoltre, sono arrivate richieste da Rovereto, Cles e dal Presidio
Villa Rosa in merito all'opportunità di aprire altri punti di
Sportello.
Per questo, si propone l'incremento del personale, al fine di dare
un servizio territoriale adeguato.
Corsi a tema
HandiCREA crede fortemente nella necessità di affrontare
culturalmente le tematiche della disabilità. Anche in passato la
Cooperativa ha proposto e organizzato dei corsi mirati, in
collaborazione con le istituzioni pubbliche e private, associazioni
e altri enti. Così come accade in altre regioni, sarebbe
auspicabile programmare un «piano di lavoro strutturato», per
offrire formazione alle persone con disabilità, ai tecnici, agli
operatori socio-sanitari, ecc.
Obiettivi finali
Tra i progetti perseguiti da HandiCREA, si segnalano il progetto
«Area verde accessibile»: in collaborazione con la «Cooperativa il
Gabbiano», HandiCREA ha realizzato un gruppo di arredo urbano per
rendere le aree verdi fruibili anche alle persone con
disabilità.
L'Autostrada del Brennero ha chiesto la consulenza della
Cooperativa per garantire che la ristrutturazione delle aree di
servizio presenti sull'A22 venga fatta tenendo conto delle esigenze
della persone con disabilità, eliminando le barriere
architettoniche esistenti e progettando per Tutti.
E' stata creata anche la «Guida informativa per una cultura
accessibile a tutti» che riguarda oltre 120 strutture presenti sul
nostro territorio provinciale che ospitano eventi e manifestazioni
culturali.
C'è poi il «Progetto CONTEXT-AWARE», un'iniziativa co - finanziata
dalla Provincia Autonoma di Trento e dalla società AlmavivA S.p.a.
HandiCREA ha eseguito oltre 1000 rilevazioni e con la Fondazione
Bruno Kessler collabora per la realizzazione del progetto.
Esso si propone di realizzare un prototipo in grado di fornire agli
utenti disabili informazioni utili, relative alle strutture
esistenti attraverso i cellulari comunemente in uso.
Dal 2002 HandiCREA ha una convenzione con l'Opera Universitaria di
Trento.
Tra le varie attività vi sono la consulenza tecnica per la
costruzione e ristrutturazione di edifici collegati all'Università
per tematiche connesse alla presenza di barriere architettoniche
nelle strutture gestite dall'Ente (es. Studentato di San
Bartolameo); l'organizzazione annuale di corsi formativi per
ragazzi che svolgono il servizio civile presso il Servizio
disabilità dell'Opera universitaria e per il personale dipendente
dalla struttura; l'elaborazione e l'aggiornamento delle varie
edizioni della guida Universabili.
HandiCREA elabora, infine, guide e mappe informative di città o
luoghi, manuali e pubblicazioni varie con indicazioni utili per
consentire a persone con disabilità di effettuare percorsi,
visitare ambienti e partecipare ad eventi.
Nelle guide turistiche si trovano informazioni riguardanti le
strutture ricettive, indipendentemente dal loro grado di
accessibilità.