Quelle «Diciotto mucche uccise da un fulmine»

Il 18 luglio, per «I martedì delle band» precedono il concerto di Mondo Frowno

Terzo appuntamento il prossimo 18 luglio nel Giardino S. Chiara in via S. Croce a Trento con la rassegna «I martedì delle band», promossa da Centro Servizi Culturali S. Chiara, Politiche giovanili del Comune di Trento, Centro Musica e Opera Universitaria.
Protagonisti principali di una serata all’insegna del rock, che avrà inizio alle ore 20.45 e alla quale il pubblico potrà assistere gratuitamente, sarà la band trentina Mondo Frowno.
 
La band, che si è formata nel gennaio 2015, già dopo pochi mesi aveva registrato il suo primo singolo «I’ll be the Rain».
L’attività live è stata fin da subito intensa, con concerti anche all’estero e aperture a gruppi di spicco come i Marta sui Tubi.
A marzo 2016 è stato stampato l’Ep «MNDFRWN», mentre a maggio si sono esibiti nel leggendario Cavern Club di Liverpool.
Con un suono che si rifà all’alternative rock, i Mondo Frowno sono composti da Alessandro Coppola (voce e chitarra), Stefano Negri (basso) e Mauro Cont (batteria).
 
Il concerto di Mondo Frowno di martedì 18 luglio sarà preceduto dall'esibizione, in qualità di Opening band, di un gruppo dal nome davvero singolare: «Diciotto mucche uccise da un fulmine».
Difficile vedere in volto i componenti di questo gruppo, viste le singolari maschere da mucca che amano indossare.
Ciò che si sa, è che sicuramente non sono diciotto.
Di sé stessi dicono: «Non siamo bovini, ma presto o tardi moriremo anche noi. Trento è la patria dell'Hard Core però noi o non lo suoniamo, o lo facciamo male. E ci piace così.»