Cambio della guardia al 2° Reggimento Genio alpini di Trento
Il colonnello Giovanni Fioretto subentra al comando del colonnello Roberto Fanigliulo
Erano commossi entrambi i colonnelli alla cerimonia che ha accolto l’avvicendamento al comando del secondo Reggimento Genio guastatori alpini di Trento.
Il colonnello Roberto Fanigliulo ha lasciato il comando dopo 14 mesi di intenso lavoro «per ricomporre il reggimento al ritorno dall’Afghanistan», come ha detto il generale Ignazio Gamba comandante della brigata Julia, presente alla cerimonia.
Era emozionato Fanigliulo e sarebbe rimasto volentieri alla guida del Secondo, ma la sua esperienza «nel riordinare le cose», appunto lo ha chiamato a Verona per un delicato incarico organizzativo.
Il colonnello Fioretto era emozionato perché per la terza volta tornava al suo reggimento di Trento. Al 2° Genio è stato già come comandante di plotone, poi di compagnia, quindi di battaglione e infine comandante del reggimento.
Alla cerimonia hanno preso parte le autorità civili e militari di Trento, ma è stata la presenza del generale gamba la presenza più importante, perché comanda la brigata alpina che rileverà la Taurinense il prossimo mese di aprile 2013 dal teatro operativo in Afghanistan.
La missione non è da poco, perché i ragazzi del reggimento si stanno addestrando nella loro base esterna di Salorno in funzione del delicato lavoro che dovranno svolgere. Il Genio, si sa, dovrà occuparsi di IED (ordigni esplosivi rudimentali) e di stabilire le procedure affinché le pattuglie in uscita corrano il minor numeor possibile di rischi.
Della brigata Julia fanno parte anche il 5° Reggimento alpini di Vipiteno, il 7° Reggimento alpini di Belluno, l’8° Reggimento alpini di Cividale del Friuli e Venzone, il 3° Reggimento artiglieria terrestre di Tolmezzo.
La loro missione in Afghanistan dovrebbe verosimilmente essere l’ultima in Afghanistan, dato che è previsto lo sganciamento totale da quel teatro entro la fine del 2014.