Arrestato 21enne a Falzes con 700 grammi di stupefacenti
In pochi giorni sequestrate oltre 10.300 dosi di droga dai Carabinieri di Brunico
I Carabinieri della Compagnia di Brunico, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Laives, hanno arrestato un 21enne in flagranza per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Aliquota Operativa di Brunico, coadiuvati da i Carabinieri di Chienes e con l’ausilio dei cinofili hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento di Falzes del 21enne.
L’attività di polizia giudiziaria ha permesso di rinvenire e sequestrare un grosso quantitativo di sostanza stupefacente di diversa tipologia, che era pronto allo spaccio e che avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio diverse decine di migliaia di euro.
Infatti nel corso della accurata perquisizione i Carabinieri hanno rinvenuto ben 685 grammi di marijuana, 43 grammi di hashish, 3 grammi di cocaina, nonché diversi altri tipi di droghe:
2-CB (feniletilammina), MDMM (un tipo di amfetamina), crystal meth (Metanfetamina) e LSD (un allucinogeno), funghi allucinogeni e altri 15 grammi e 21 compresse di sostanze non meglio identificate, oltre al sequestro di due bilancini elettronici di precisione utilizzati per lo spaccio al dettaglio.
Visto l’ingente quantitativo di stupefacente e le diverse tipologie di droghe, il giovane brunicense è stato tratto in arresto e su indicazione dell’autorità giudiziaria sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Dopo la convalida dell’arresto, l’autorità giudiziaria ha applicato al 21enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Dalle analisi effettuati dal Laboratorio di analisi stupefacenti è emerso che il numero delle dosi ricavabili è ben di 4.172.
Quest’ultimo sequestro di sostanza stupefacente a opera dei Carabinieri della Compagnia di Brunico, segue un recente arresto in cui venne sequestrato circa un chilo di droga dalle quali erano ricavabili ben 5.892 dosi marijuana e hashish e 242 dosi di cocaina.
I Carabinieri di Brunico nell’ambito delle più ampie direttive del Comando Provinciale di Bolzano, nell’ultimo mese hanno evitato che oltre 10.300 dosi di droga potessero essere vendute agli assuntori di stupefacenti.