Cooperativa Movitrento: «Trent’anni sulle ali dell’efficienza»
La ricorrenza è stata festeggiata con un evento che ha chiamato a raccolta i tanti protagonisti di una significativa storia di cooperazione
«Se siamo qui, oggi, così numerosi è perché, nel 1986, un gruppo di soci, guidati da Osvaldo Salvetti, ha creduto nella forma cooperativa come strumento di rinascita e di affermazione. Partiti con pochi mezzi ma grande entusiasmo di chi ha saputo guardare lontano. Da qui oggi, ancora con più forza partiamo per affrontare nuove sfide, perché la crisi non è finita e perché dobbiamo, con il nostro esempio quotidiano, dimostrare la bontà della cooperazione.»
Così Marina Castaldo, presidente di Movitrento, in un passaggio della sua relazione proposta in occasione dell’evento dedicato al primo trentennale di attività.
Occasione per ripercorrere le tappe principali di un cammino che ha unito la seconda metà degli anni Ottanta ai giorni nostri.
Movitrento è specializzata nella fornitura di servizi alle imprese in particolare nella logistica integrata, gestendo l’intera filiera e l’organizzazione dei processi operativi.
Trent’anni fa l’idea della cooperativa parte per cercare di dare risposta alla grave crisi occupazionale che ha aveva colpito il Trentino negli anni Ottanta con una considerevole ristrutturazione dell’intero settore industriale.
Sostanzialmente si è trasformata una criticità in una opportunità.
«Oggi Movitrento conta uno staff di 216 collaboratori di cui 70 soci – ha ricordato Marina Castaldo. In cooperativa sono presenti settanta nazionalità differenti per un totale di settanta lavoratori stranieri. Il primo bilancio si era chiuso con un fatturato di 84 mila euro, i 162 milioni di lire di allora. Nel 2015 abbiamo raggiunto i 6 milioni 150 mila euro. I soci fondatori sono partiti con un patrimonio netto di poco superiore ai 6 mila euro. Nel 2015 siamo arrivati a 1 milione 224 mila euro. Mi piace parlare di buon lavoro creato dalla nostra cooperativa: applichiamo correttamente sia la parte economica e sia la parte normativa dei contratti nazionali di riferimento.»
L’appuntamento ha proposto anche la premiazione della socia meno giovane e del socio più giovane: Antonella Sterni e Felice Ferrentino.
Un riconoscimento è stato consegnato anche a Daniele Volpi e Fabio Ferrario di Clo – Cooperativa Lavoratori Ortomercato di Milano, anch’essa specializzata nella logistica aziendale con cui Movitrento collabora.
Nel suo intervento il presidente della Cooperazione Trentina, Mauro Fezzi, ha sottolineato che «il percorso compiuto da Movitrento è stato improntato alla capacità di vedere nel futuro le opportunità e non solo le criticità. Credere in queste opportunità è scommettere su una possibilità di futuro».
Germano Preghenella, presidente di Cla – Consorzio Lavoro Ambiente, ha evidenziato che «trent’anni di attività rappresentano un traguardo non facile da raggiungere perché la media di vita delle imprese, oggi, è di quindici anni rispetto ai settant’anni di vita media delle aziende negli anni Ottanta».