A Castel Wolfsthurn l'Ensemble Diderot in concerto il 20/8

Nel repertorio le particolari sonorità della musica barocca francese contaminata da quella italiana – Nella sala da ballo di Castel Wolfsthurn – Ingresso libero


 
All'inizio dell'età barocca la musica in Francia non godeva di una situazione particolarmente felice: influenzata politicamente, era soprattutto funzionale all'esibizione di potere del re.
Per poter trovare l'espressione dei sentimenti e di un'incontenibile gioia di vivere bisognava andare altrove, in Italia.
Una contaminazione, quella tra sensibilità musicale francese e italiana, promossa allora da compositori come François Couperin (1668-1733) e da cui nasce uno stile musicale unico.
Proprio le particolari sonorità del barocco francese in dialogo con quello italiano sono il pezzo forte dell'ensemble Diderot, che si esibirà giovedì 20 agosto, alle ore 21, nella sala da ballo di Castel Wolfsthurn.
Si tratta di un gruppo di specialisti - Johannes Pramsohler e Roldàn Bernabé al violino, Kristen Huebner flauto traverso, Gulrim Choi al violoncello e Philippe Grisvard al cembalo - che si dedica a questi tesori perduti in maniera non convenzionale, con creatività e virtuosismo travolgente.
L'ingresso è gratuito. La serata è organizzata in collaborazione con l'Associazione turistica di Racines.