53° pellegrinaggio degli Alpini sull’Adamello il 30-31 luglio

Il Pellegrinaggio Nazionale in alta Val di Strino e a Vermiglio viene organizzato quest’anno dalla sezione di Trento

Ancora una volta un fine settimana ricco di impegni per gli Alpini di Trento, chiamati sabato 30 e domenica 31 luglio all’importante Pellegrinaggio Nazionale sull’Adamello, organizzato quest’anno dalla sezione di Trento che si alterna con le Penne Nere della Valle Camonica.
L’avvenimento, ideato nel 1963 dall’allora Capo Mandamentale della Val Giudicarie, Paolo Scalfi, assieme agli Alpini di Spiazzo, solitamente viene dedicato ad un personaggio che ha caratterizzato la vita delle Penne Nere.
Quest’anno, fra le varie candidature vagliate, è stata scelta la figura del Tenente Pier Giacinto Paribelli, morto sotto una scarica di mitragliatrice sull’Albiolo.
Una storia particolare, la sua, che dimostra ancora una volta la sensibilità dei militari, ancorché impegnati in azioni di guerra.
 
Infatti, dopo qualche mese dalla sua morte, tramite la Croce Rossa arrivò al Distaccamento Montozzo una comunicazione del Comando militare austriaco, in cui si informava che «la salma dell’eroico tenente Pier Giacinto Paribelli era stata tumulata nel cimitero militare di Vermiglio e che i denari trovati in suo possesso erano stati utilizzati per una sepoltura confacente al suo grado».
Aggiunsero inoltre che l’anello con il sigillo comitale sarebbe stato reso ad ostilità ultimate. E così fu.
Da sempre il Pellegrinaggio è comunque rivolto al ricordo di tutti i Caduti in guerra, di qualsiasi nazione o schieramento essi siano stati.
 
Il programma della manifestazione prevede la partenza di sei colonne di Alpini sul versante trentino e tre dal versante camuno.
La prima partenza avverrà nel pomeriggio di mercoledì 27, poi seguiranno le altre scaglionate fino alle ultime, in partenza sabato 30 luglio.
Per tutti l’appuntamento è in alta Val di Strino, dove nel bel pianoro di Val Castel si svolgerà la Santa Messa.
Nel tardo pomeriggio (sempre di sabato), rientrate le colonne a Vermiglio, si terrà una cerimonia Alpina con l’Onore ai Caduti e deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti (ore 19.00); seguirà il ristoro presso le tensostruttura della Protezione civile ANA Trento e quindi alle ore 21.00 l’esibizione del Coro Presanella presso il Teatro Polo Culturale di Vermiglio.
 
Domenica 31, sempre a Vermiglio, giornata clou della manifestazione, con ammassamento alle ore 9.30; inizio sfilata (alle 10.00); Onore alla Bandiera (alle 10.45) e interventi delle Autorità; alle 11.15 celebrazione della Messa.
A seguire, pranzo presso i Laghetti di San Leonardo e concerto delle fanfare presenti.
Inutile dire che la manifestazione richiama Alpini da ogni dove, e che sarà presente, oltre ovviamente alle Sezioni di Trento e Valle Camonica al gran completo, anche il Consiglio Direttivo Nazionale con il Labaro Nazionale, sul quale sono appuntate 215 medaglie delle quali 208 d’Oro al Valor Militare (16 a reparti e 192 individuali), 4 al Valor Civile, 1 al Merito Civile, 1 medaglia d’Oro C.R.I. (2004) e 1 di pubblica benemerenza di 1ª classe del Dipartimento di Protezione civile, per l’aiuto in occasione del terremoto del 6 aprile 2009 in Abruzzo.
Presenti come sempre anche le delegazioni di diversi Paesi che parteciparono alla Guerra, ovvero quelle di USA, Polonia, Romania, Germania, Inghilterra e Francia.