Frutteto storico di Cles l’assessore all’ambiente fa il punto

Il Comune versa un contributo all'Associazione per sostenere le spese di coltivazione e per valorizzare il frutteto

Nell’ultimo Consiglio comunale, l’assessore all’ambiente e territorio Massimiliano Girardi ha relazionato sull’attività del Frutteto storico ringraziando il Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri, che ha omaggiato i consiglieri comunali di una borsa di mele e pere contenente diverse varietà: sia a titolo di riconoscimento per l'opportunità concessa dal Comune di Cles all'Associazione, sia per far conoscere i frutti di questa interessante realtà.
Negli ultimi due anni l'amministrazione comunale ha delegato la coltivazione del Frutteto storico di Cles al Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri con sede a Cles.
Il Comune versa un contributo all'Associazione per sostenere le spese di coltivazione e per valorizzare il frutteto.
 
Il lavoro è stato svolto tutto da volontari coordinati dal dottor Mario Springhetti e l'intero ricavato è destinato a sostenere l'attività della Fondazione Ivo de Carneri.
La produzione complessiva è stata, quest'anno, di circa 20 quintali corrispondenti a circa 150 cassette di legno messe gratuitamente a disposizione dal Consorzio Melinda.
La produzione è stata consegnata e conservata presso il Consorzio frutticoltori Cles ed è stata venduta all'interno del mercato contadino di Cles nei mesi di agosto, settembre e ottobre: questo è stato possibile grazie alla disponibilità dei volontari e alla collaborazione con professori e studenti dell'Upt di Cles. Alcune casse di mele sono state fornite anche ad altre realtà che ne hanno fatto richiesta, come la Fondazione Edmund Mach e il Liceo Russel.
 
Anche quest'anno prosegue la collaborazione con Melinda per valorizzare al meglio la produzione. Sono state allestite due mostre pomologiche (a Cles nell’atrio del municipio e ad Arsio a palazzo Arzberg: iniziativa ancora in corso per tutto il mese di novembre).
Sono state organizzate diverse viste guidate al frutteto a cui hanno partecipato circa 250 persone. Il frutteto è stato oggetto anche di diversi servizi televisivi e fotografici.
L'attività di promozione turistica - culturale del frutteto è stata promossa dalla Strada della Mela con cui gli Amici della Fondazione collaborano costantemente.