Castel Tirolo apre la stagione con una mostra virtuale

Si chiama «L’arte può. Excursus su atteggiamenti artistici contemporanei»: visualizza e comunica atteggiamenti artistici nel lavoro e nel pensiero

>
Si chiama «L’arte può. Excursus su atteggiamenti artistici contemporanei» la nuova mostra virtuale di Castel Tirolo. Visualizza e comunica atteggiamenti artistici nel lavoro e nel pensiero e prevede visite guidate virtuali ed eventi.
La mostra, concepita come piattaforma di mediazione ed apprendimento, mostra dodici posizioni artistiche di arti visive e performative, musica e letteratura del Liechtenstein, della Germania, dell’Austria e dell’Italia, che possono fornire ispirazione per la pianificazione e l’azione professionale.
L’arte appare qui come una guida nell’affrontare situazioni professionali.

Il percorso presenta dodici opere d’arte, come quelle di Cornelia Lochmann, Arnold Mario Dall’O e Peter Senoner, dodici interviste con le artiste e gli artisti partecipanti e un percorso di apprendimento con dodici stazioni. Chi visita la mostra può sperimentare pratiche artistiche e raccogliere esperienze individuali.
L’obiettivo principale è quello di espandere il proprio campo d'azione personale e di imparare dai processi del lavoro artistico. Dopo tutto, chi lavora con l’arte, appartiene a quel gruppo di persone che, in virtù della loro professione, si trova costantemente di fronte alla sfida di dimostrare coraggio e volontà di correre dei rischi. Temi come la creatività, la curiosità, l’apertura e il fallimento giocano un ruolo centrale nel loro lavoro.

Il progetto cofinanziato da Erasmus+, per il quale è stato anche pubblicato un manuale, è già stato mostrato nel Liechtenstein e al centro espositivo Haus am Lützowplatz di Berlino e sarà successivamente presentato a St. Pölten in Bassa Austria.
La mostra può essere vista sul sito del museo www.casteltirolo.it.
Vari workshop saranno offerti via livestream, alcuni dei quali con la promotrice e coordinatrice del progetto, Dagmar Frick-Islitzer. Le date saranno annunciate sul sito web del museo e sui canali dei social media. La mostra rimarrà aperto fino al 6 giugno 2021.