Ok da Rovereto e Volano all'ipotesi della Provincia
Viabilità dell'Alta Vallagarina: nuovo vertice con il presidente Fugatti e i sindaci
«Un passo avanti importante, buon viatico verso la risoluzione dei problemi della viabilità di attraversamento della Vallagarina.»
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti ha commentato l’esito del nuovo confronto messo in atto questa mattina nel Municipio di Volano alla presenza dei sindaci della Valle.
Al centro della riunione oggi il tratto di strada compreso tra l'abitato di Volano e la frazione roveretana di Sant'Ilario, interessato da due ipotesi di tracciato per il collegamento con Rovereto: una in superficie e una in galleria.
«L’impressione – commenta Fugatti – è che si sia trovato un punto di convergenza e proprio da qui vogliamo partire per affrontare con impegno gli altri nodi sul tappeto, da Volano a Calliano e Besenello.»
Il presidente della Provincia ha ricordato che un progetto di questa portata costa circa 45 milioni di euro, 30 dei quali già reperiti dalla Provincia autonoma di Trento che ribadisce il proprio intento di mettere mano ai nodi che rendono meno fluido lo scorrimento lungo una delle più importanti arterie del nostro territorio.
Stamane i riflettori sono stati accesi in particolare sul tratto di collegamento tra la Strada Statale 12 al confine tra Volano e Rovereto e la nuova arteria che porterà alla rotatoria di raccordo disegnata tra il ponte sull'Adige e il cavalcavia verso la città di Rovereto.
Se la prima ipotesi prevedeva una rotatoria nella zona tra via Stroperi e l'istituto Marconi, la soluzione che ha trovato il benestare di Volano e Rovereto è quella di una rotatoria all'altezza di via Ischia e la costruzione di una galleria artificiale.
Il nuovo tracciato permetterà di salvaguardare almeno in parte i terreni agricoli e tanto la sindaca Robol che la collega Furlani hanno evidenziato come i tecnici abbiano accolto la richiesta formulata in precedenza di trovare la soluzione meno impattante.
Confermate le altre ipotesi: a Besenello è stata accolta la messa in sicurezza pedonale del tracciato dell’attuale SS12 nella zona artigianale a nord dell’abitato, a Nomi la nuova rotatoria d'ingresso al paese e, a Calliano, la nuova variante a monte del paese.
Il sindaco Lorenzo Conci ha però chiesto di valutare anche la fattibilità di realizzare una variante a valle.
Alla riunione, oltre al presidente Fugatti ed ai sindaci citati, hanno preso parte anche il sindaco di Besenello Cristian Comperini, l'assessore all'urbanistica di Nomi Alessandro Riolfatti, il presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi, oltre che i tecnici della Provincia.