Reale Winter Golf Tour 2011 – Villafranca – Gara del 12 marzo

Una gara sui generis, dato che non era a calendario, e quindi organizzata in sostituzione di quella prevista per il golf Colli Berici che ha chiesto di rinviarla di una decina di giorni a causa di alcuni lavori in corso.
Certo è che la tappa di Villafranca ha suscitato l'interesse della maggior parte dei nostri golfisti, perché mai abbiamo visto una partecipazione così massiccia.
Il tempo è stato come previsto: nuvoloso ma senza neanche lasciar temere in qualche precipitazione.
Il campo è di per sé singolare, ricavato da un imprenditore che ci credeva e che ha saputo fare il miracolo nonostante la mancanza di terreno di sua proprietà.
Alcune buche si incastrano come in un puzzle, ma senza per questo turbare la tranquillità del gioco, né la bellezza del percorso. Che rimane ruspante così come era nato, quasi in contrapposizione ad altri campi blasonati della zona.
L'erba era buona. Forse i green troppo veloci (ma ai golfisti non vanno mai bene) e il rough ancora appisolato nel freddo dell'inverno.
Insomma, questo è quello che si dice «country club», il circolo di campagna.

Il gioco ha offerto grandi risultati.
A parte la Seconda categoria, che si è fermata a 32 punti con la nostra fedele Annalisa Oss, la Prima e la Terza hanno segnato entrambe un 41, rispettivamente con Guido Radoani e Florian Ingvelde. Per entrambi si tratta di un exploit, perché finora non avevano superato i 34 (il primo) e 35 punti (la seconda).
Da segnalare Paolo Duiella, che ha raggiunto il suo par in un campo che non conosceva: 36.
Il lordo se l'è aggiudicato Francesco de Mozzi, perché Guido Radoani ha vinto il Primo netto, che come vuole la regola della FIG esclude dal Lordo.
Prossima gara a Venezia giovedì 17 marzo, giorno di festa per il 150° dell'Unità d'Italia.