Festival della Lessinia: «Che tempo che fa?»
Oggi, domenica 24 agosto alle 17, la rassegna ospita il meteorologo Luca Mercalli per parlare di neve: il passato e futuro nel secolo

Per gli incontri Parole alte, domenica 24 agosto alle 17, la rassegna ospita il meteorologo Luca Mercalli per parlare di neve: il passato e futuro nel secolo del riscaldamento globale In un'estate anomala per temperature e livello di precipitazioni, il Film Festival della Lessinia da voce all'esperto.
Il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, volto noto della Rai in trasmissioni Che tempo che fa e TG Montagna, e l'atteso ospite domenica 24 agosto alle 17 della rassegna cinematografca di Bosco Chiesanuova. L'appuntamento, a ingresso libero, e in programma in Sala Olimpica del Teatro Vittoria nell'ambito degli incontri Parole Alte.
Luca Mercalli presiede la Societa Meteorologica Italiana, dirige la rivista internazionale Nimbus e si occupa da venticinque anni di ricerca sul clima e sui ghiacciai delle Alpi. Sull'altopiano dei Lessini il climatologo torinese raccontera segreti e curiosita sulla neve: com'e fatta, come si forma e si misura, quanta ne cade. Un itinerario attraverso la bellezza e suggestione dei candidi focchi, l'utilita per le regioni alpine, il passato e futuro nel secolo del riscaldamento globale.
La neve e del resto la protagonista silenziosa del Festival, fn dalla sua prima edizione. All'anniversario dei due decenni di rassegna, viene omaggiata con un flone a lei dedicato: sei opere cinematografche, di diversa lunghezza, scelte per disegnare un percorso che accarezza il tema. Senza proporsi pero di risolverne il mistero, ma tratteggiandone i contorni attraverso le storie raccolte dalle macchine da presa dei registi.
Evento speciale delle 11, al Teatro Vittoria, e la proiezione de La prima neve (Italia, 2013) di Andrea Segre.
Il flm a soggetto del regista di Dolo racconta di Dani, fuggito dal Togo e arrivato in Val dei Mocheni, con la fglia piccola e il ricordo della moglie morta. Quando ai suoi occhi apparira, per la prima volta, la neve lo salvera.
FFDL 3+
Primo appuntamento della sezione bambini e ragazzi FFDL+ e il laboratorio Fata piumetta, alle 15.30 (iscrizione al numero 045 7050088 – Ufcio Iat), nel parco della Villa degli Stimmatini. Laboratorio, a cura dell'associazione Materille, anch'esso dedicato ai bianchi focchi: da dove arrivano tutti quelli che si posano sulle nostre case? I bimbi lo scoprono mettendo in scena la faba della Fata Piumetta.
ALTRE MONTAGNE
Nella sezione Altre montagne, alle 16 nel teatro Vittoria, si torna a ricordare il Vajont. Prima nel documentario di Mirco Melanco “La montagna infranta” (Italia, 2013).
Raccoglie la testimonianza di Luigi Di Gianni, tra i primi a giungere con la sua macchina da presa sui luoghi del disastro nel 1963; di Tina Merlin e di chi fu costretto a reinventarsi una nuova vita, altrove.
Quindi in «Come la luce differita dalle stelle» (Italia, 014) di Manuele Cecconello.
Spaccato sulla memoria del Vajont in cui i suoni di aria, acqua, ghiaia si alternano a brani tratti da «L'antologia di Spoon River» interpretati da attori e attrici nel cimitero di Erto Nuova.
CONCORSO
Sul grande schermo del Teatro di Bosco prosegue alle 18 la visione delle opere cinematografche in Concorso.
Il vincitore della Lessinia d'oro 2012, Skule Erikser, ritorna in Lessinia con “Anima mundi” (Norvegia, 2013).
In anteprima per l'Italia, le immagini raccolte sulle rive del lago e nel cuore delle foreste di faggio piu settentrionali del mondo.
In Norvegia, dove l'atmosfera cambia con la luce e i ritmi mutano assieme alle stagioni.
Norvegese e anche il documentario «Sosken til evig tid / Fratelli per sempre» (Norvegia,2013) di Frode Filmland. I settantenni Magnar e Oddny, fratello e sorella, vivono tra i monti norvegesi. Nella serenita, perche lontani dal fermento delle città nordiche.
«Dancing lights / Luci danzanti» (Australia, 2014) di Filippo Rivetti conduce sulle rive dell'arcipelago delle Isole Lofoten. Un'esplorazione visiva, grazie alla tecnica del timelapse, con immagini delle imponenti vette che si innalzano dal mare, dei laghi ghiacciati e dei villaggi di pescatori.
Alle 21, sempre per la sezione Concorso, altre sei proiezioni.
Di Nicole Vogele e il flm a soggetto in anteprima italiana «In die innereien / Nelle viscere» (Germania, 2013) con il quale ci si addentra nella profondità delle montagne.
Esperienza fuori dalla routine, per esplorare un nuovo ambiente fatto di colori e suoni. A seguire, sempre in anteprima per l'Italia, «Encuentro – Water washing through bones / Incontro – L'acqua che scuote le ossa» (Cuba, 2013) di Laura Marie Wayne.
Cortometraggio su Eduardo Zamora, di 78 anni, rimasto tra gli ultimi abitanti di Almendral, piccolo paese sperduto tra le terre alte di Cuba. Luogo di solitudine e meditazione.
Il corto in anteprima «Ek dahkar jiwan / Il sentiero battuto» (Nepal, 2014) del regista Phurba Tshering Lama si soferma invece su Balvir. Povero allevatore nepalese che, per sopravvivere, trasporta la carne del proprio bestiame al mercato, percorrendo a piedi tortuosi e ripidi sentieri.
L'animazione Tengri (Canada, 2012) di Alisi Telengut spiega che e la natura, nella tradizione sciamanica della Mongolia, a scegliere dove il defunto troverà il luogo del suo riposo.
Invece in «Poong Jang» (Corea del Sud, 2013) di Ji-hun Park un anziano signore vuole mantenere la promessa alla moglie defunta di portarla tra le montagne, lasciandola volare nel vento. La serata di proiezioni si chiude con «Shoes from Trieste / Scarpe da Trieste» (foto) di Gregor Božič (Germania, 2014)in cui un'anziana signora si abbandona ai ricordi di gioventù vissuta in un paesino sul confne italo-sloveno in cui la guerra, andandosene, ha sparso macerie e miseria.
LESSINIA 20
In contemporanea alle 21, in Sala Olimpica, prosegue la retrospettiva Lessinia 2 0 con la visione di «Der imker / L'apicoltore» (Svizzera, 2013) di Mano Khalil, Lessinia d'argento 2013. Ibrahim Gezer ha perso tutto a causa della guerra. Dal Kurdistan turco si trasferisce tra le montagne della Svizzera e trova nelle api una nuova ragione di vita.
Ingresso alle proiezioni 5 euro, 3 euro ridotto bambini (fno a 14 anni).
Prevendita al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona) dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 23.
Telefono 045 7050789. Email: [email protected] Biglietti online pointticket.it
Bosco Chiesanuova (Verona), 23 agosto 2014